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Cronaca Redazione 09 dicembre 2008 23:52 Circa 6 minuti per leggerlo stampa
SAN VITALIANO - Mi si consenta, nella qualità di garante della Istituzione Comunale, di lanciare un richiamo forte al Capogruppo ed ai Consiglieri di minoranza, affinché le loro argomentazioni ed eventuali critiche trovino prima qui e non altrove il luogo naturale di discussione.
Invece, nulla è stato ufficialmente detto o pronunciato da loro nell'ultimo Consiglio Comunale in merito all'aumento forzoso del 20% dello sversamento dei rifiuti, ricorrendo invece ad un volantino ciclostilato, distribuito nelle piazze e nelle strade, luoghi certamente non primari per informare soprattutto Noi e la cittadinanza circa la posizione su quel sofferto (ahimè per Noi!) problema.
Null' altro posso aggiungere, perché non c'è materia da contendere.
Una realtà mi preme invece sottolineare, per l'ennesima volta.
A San Vitaliano, unico caso nella Storia repubblicana, in modo ufficiale ed alla luce del sole si è avuto il coraggio di mettere insieme le tante maglie che vogliono creare una rete solida e forte per affrontare i problemi reali e far crescere il paese in civiltà , con passione indomita.
E' l'esigenza di concretezza, condivisa da tutta la cittadinanza, che mi ha spinto a circondarmi nel complesso in toto di gente seria, onesta, preparata per portare avanti con autorevolezza il mio mandato.
Ho scelto le persone più adatte per realizzare , all'unisono, quel cambiamento che è stato il motivo dominante di tutta la campagna e dei primi sette mesi dell'Amministrazione Falcone.
Una squadra di gente esperta e di facce più fresche dove sono io, in prima persona, il primus inter pares.
Scelta giusta che tranquillizza ogni cittadino che vuole un paese che si rimetta in cammino, che cresca in civiltà , pur nell'ordinario della nostra storia quotidiana.
Chi aveva scommesso che la nostra poteva essere una Amministrazione flaccida, con tante code e senza testa, si è sbagliato. Sui progetti e sui fatti Noi costruiamo consensi. Abbiamo tante teste, esprimiamo tanti pensieri diversi, ma stiamo dimostrando che c'è una regia che non ha paura di essere criticata e che può criticare, perché tra di noi è consentito, è permesso, è necessaria una "correctio fratrum", una correzione fraterna tra chi ha scelto di servire il paese.
Noi non lesiniamo in questo percorso di fare anche pubblica ammenda delle mancanze, delle difficoltà , degli stalli, perché da una posizione percepita o reale si assumano atteggiamenti da uomini, da veri uomini che vogliono essere sempre più tali, accettando, senza scherzare, le sfide che in questo momento storico il nostro paese ed il nostro territorio ci presentano.
La rete si costruisce mettendo insieme tutti gli uomini motivati e che mettono a disposizione i propri talenti, le proprie professionalità per l'affermazione del Bene Comune.
E' stata una intuizione felice, una scelta necessaria per l'incalzare degli effetti sfavorevoli prodotti dalla mentalità e dall'agire del vecchio apparato burocratico comunale - biasimato sia da destra che da sinistra - che non lasciava spazio per i collaudi.
Chi contesta in modo malefico e pasticcione l'autorevolezza dei prescelti sbaglia ancora una volta, e non poco.
Certo, dal 2004 ero seduto nella terza Giunta Raimo, e non dal 2000, come falsamente scritto dalla minoranza. Ma questo non mi esime dall'accettare la critica di eventuali errori fatti. Solo chi non opera non sbaglia.
Ed io mi sento onorato insieme a diversi altri amici che sono presenti anche in questo consesso di aver fatto parte della cordata del dott. Raimo, il protagonista della transizione.
Andiamo avanti per la nostra strada, convinti che sapremo dare ragione delle nostre speranze e delle nostre attese.
E non ci fermiamo qui.
In campo delle politiche energetiche abbiamo realizzato con l'assessore Coppola il 1° Energy Day (Esposizione + Convegno tematico) e nel corso della giornata abbiamo distribuito alla cittadinanza circa 900 kit di risparmio energetico (lampade + ottimizzatori flusso idrico) e nuovi campi di interesse e semi di più razionale consapevolezza che accompagneranno con maggiore interesse e consenso le scelte future di questa Amministrazione nel campo del risparmio energetico.
Abbiamo acceso tante luci in molte intelligenze e speriamo di poter fare ancor di più in questi tempi a venire per iniziare ad innovare la San Vitaliano del III millennio, con l'aiuto di tutti, in particolare delle Associazioni locali che saranno riportate in un Registro Ufficiale delle Associazioni, per meglio operare sinergicamente.
Abbiamo presentato da pochi giorni il Progetto "Il Sole a Scuola" per il finanziamento di € 10.000 da parte del Ministero dell'Ambiente. Vivremo in dicembre prossimo i Progetti "Imbrocchiamola" e "Disimballiamoli".
Già abbiamo messo a disposizione di tutti un Internet point che può servire a ciascuno per le ricerche più appropriate.
Siamo arrivati a ben 800 volumi donati dai cittadini e dalle associazioni che andranno a confluire nella costituenda biblioteca comunale.
Un altro importante risultato, sulla via della normalizzazione dell' impianto del cimitero lo abbiamo raggiunto in pochi mesi grazie all'impegno instancabile, e sempre più vigile, del caparbio Nunzio Spiezia, al quale va il nostro plauso per l'amore e l'impegno profusi e l'incitamento a fare ancora di più.
La manifestazione del "4 di Novembre", organizzata con l'irrinunciabile collaborazione della locale Stazione dei Carabinieri, della Dirigenza scolastica e del Parroco, don Salvatore Peluso, quest'anno si è celebrata con uno spirito nuovo. Vi hanno preso parte tanti cittadini e tutte le scolaresche sotto la guida dei propri insegnanti. Ad essi in particolare abbiamo pensato, perché i nostri ragazzi hanno il dovere di apprendere e di ricordare il sacrificio compiuto dai nostri "Nonni" Sanvitalianesi che tanto diedero alla nostra Patria.
Il "ricordo" affettuoso ci deve ammonire ad uscire dalla inettitudine e dalla rassegnazione, i due vizi che hanno appiattito, anche nel mondo della scuola, professionalità e distrutto meriti sul campo e che, soprattutto, non permettono di fare germogliare i "buoni cittadini" che occorrono, di oggi e di domani, esaltando e soprattutto praticando i Valori e gli Ideali di Libertà e di Civismo. Su questi temi, in occasione della celebrazione, abbiamo inviato una "lettera aperta" al dirigente scolastico ed a tutti i docenti ed al personale delle nostre scuole per sostenerli, stimolarli, ed incitarli nel loro delicato lavoro. Aspettiamo una risposta.
Concatenata al "4 Novembre" per motivi ideali, nel quinto anniversario, è la manifestazione del 12 novembre scorso che ha visto, dopo la celebrazione della Messa per i Caduti di Nassiriah, presenti autorità civili, militari e religiose, la presentazione del libro: "Il seme di Nasiriah" da parte delle autrici Margherita Coletta e della brava giornalista Lucia Bellaspiga; il ricavato della vendita andrà devoluto per l'Associazione "Bussate e vi sarà aperto".
Ulteriori informazioni possono essere assunte presso la Parrocchia e gli uffici comunali.
Sono questi momenti di crescita della nostra collettività che vanno incentivati e diffusi, perché i giovani traggano gli insegnamenti dovuti.
Ed infine, perché non alzare gli occhi dell'attenzione ai mali che si insinuano tra i nostri giovani fino a soggiogarli alla droga?
Alle Forze dell'ordine ed a nome dell'Amministrazione comunale, all'assessore alla Sicurezza, Luigi Coppola, chiediamo - fermamente - di tenere sempre lo sguardo vigile e di alzare la guardia.
Ai genitori chiediamo di stare attenti allo svolgersi delle giornate dei figli, seguendoli nel percorso educativo.
Alle altre istituzioni, associazioni e movimenti chiediamo la disponibilità convinta a collaborare tutti insieme perché i nostri giovani crescano con ideali e speranze di vita e non assumendo atteggiamenti distruttivi per sé e per l'Altro.
Dr Antonio Falcone
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