19/03/2024
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Cronaca Redazione 01 luglio 2010 23:15 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Domani 2 luglio partirà a Napoli e provincia la stagione dei saldi, quest’anno più che mai attesa, infatti le vendite di fine stagione sono un ottimo strumento per fare affari per le famiglie alle prese con difficoltà economiche di fine mese, anche se alcuni, e a ragione temono le possibili fregature,
in quanto i commercianti trovano in essi la giusta occasione per recuperare gli incassi negativi registrati durante l’anno, alleggerendosi poi della merce invenduta e giacente in magazzino.
Diciamo pure che questi saldi di fine stagione, sono una pratica utile per il consumatore, e indispensabile per il commerciante.
Basta però allenarsi con l’occhio, prendere le giuste precauzioni, e abbiamo la possibilità di fare buoni affari.
Ecco, dunque, un Vademecum di grande interesse per il popolo dei consumatori con i consigli per autotutelarsi, perché tutelarsi è possibile!
Ecco alcuni suggerimenti per evitare, comunque, spiacevoli sorprese, riassumendovi, i diritti del consumatore e gli obblighi degli esercenti.
Ricordandovi tra l'altro,
Che sulla merce in vendita sono obbligatori l'indicazione del prezzo iniziale, del prezzo scontato e dello sconto applicato, che deve essere espresso in percentuale e, comunque, deve sempre essere esposto;
Che durante le vendite di fine stagione o saldi l'operatore commerciale non potrà rifiutare il pagamento della vendita a mezzo carte di credito;
Che l'operatore commerciale si impegna a sostituire i capi acquistati che presentano vizi occulti. Le catene di negozi che effettuano saldi, è ancora sottolineato nel vademecum si sottolinea, altresì,
Che catene di esercizi commerciali devono porre in vendita gli stessi prodotti allo stesso prezzo, impegnandosi in caso di variazione del prezzo a praticare la variazione in tutti i punti vendita contemporaneamente.
Se nel periodo di saldi viene offerta in sconto merce di anni precedenti, questa deve essere tenuta separata da quella della stagione corrente e indicata da apposito cartello; allo stesso modo la merce nuova non in saldo deve essere tenuta separata, specificando con apposito cartello che non è in saldo.
Nel frattempo ACU Onlus augura BUON SHOPPING a tutti
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