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Cronaca Redazione 17 novembre 2008 22:36 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Il B.u.r. Campania n° 46 del 17 novembre ufficializza l'approvazione della Giunta Provinciale della proposta di Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale: lo strumento che traccerà le linee direttrici, tra l'altro, di quello che sarà il prossimo strumento urbanistico della nostra città .
Il P.T.C.P. è depositato, per 30 giorni, a fare data dal 17 novembre, presso gli Uffici della Direzone P.T.C.P.-Piani di Settore-Progetti Speciali siti alla Via Don Bosco, n° 4/F, ala D, piano quinto.
E' consultabile nei giorni dispari dalle ore 10,00 alle ore 12,30; nei giorni pari, sia dalle 10,00 alle 12,30 che, nel pomeriggio, dalle 14,30 alle 16,00. Può essere comodamente consultato sul proprio computer, all'indirizzo internet del sito della Provincia. Affinché non Vi perdiate nel S.I.T. della Provincia, Vi comunico che è quella relativa al nostro Territorio è la tavola n° 13, che vi alleghiamo. Entro e non oltre il 15 dicembre 2008 si potranno formulare osservazioni al Piano.I sindaci, le Associazioni del nostro Comprensorio ed il nostro Commissario Prefettizio, cui vanno gli auguri di buon lavoro, devono riflettere sugli effetti sul nostro territorio conseguenti alla "Legge Regionale 21".
Una legge che prevede lo sfollamento dei comuni pedemontani del sistema Somma-Vesuvio ad altissimo rischio vulcanico. Sono preoccupato da un passo che vi riporto e che traggo dalla Relazione e dalle norme di attuazione del P.T.C.P. al punto 3.1.1.: "..In particolare, la realizzazione del sistema centralità deve connettere il potenziamento del polo di Nola...ponendo attenzione agli insediamenti di edilizia residenziale pubblica...lungo la direttrice nord-sud...
Nei confronti dell'area vesuviana è in atto una complessa strategia di mitigazione del rischio vulcanico che deve portare ad una riduzione della popolazione insediata nei 18 comuni della "fascia rossa" per almeno 100.000 abitanti..". Dagli stessi atti si legge che le Indicazioni Localizzative prevedono 4 aree, tra cui la direttrice Pomigliano-Scisciano. La precedente proposta di Ptcp del 1999, che "cadde" sulla costiera sorrentina, prevedeva tra Nola e Marigliano 50.000 vani spalmati in 10 agglomerati di 5.000 vani cadauno: come dire 10 quartieri della dimensione della nostra Pontecitra. Non aggiungo altro! Ritenendo di fare cosa utile, concludo dandovi qualche "dritta". Chi, come può presentare osservazioni?
Possono presentare osservazioni i Comuni della Provincia di Napoli, gli enti locali, le organizzazioni sociali, culturali, ambientaliste, economico-professionali e sindacali di livello provinciale individuate con deliberazione di Giunta Regionale n° 627 del 21/04/2005 e s.m.i., i singoli Cittadini solo se nei confronti degli Stessi si temono effetti diretti. Le osservazioni dovranno essere prodotte in un originale più due copie, il tutto in carta libera. Saranno indirizzate alla "Provincia di Napoli-Segreteria generale-Piazza Matteotti, 1 80133 Napoli. Il plico recherà , in posizione visibile la dicitura "Osservazioni al PTCP 2008.
Nino Serpico, architetto
Cosa prevede la Provincia per Marigliano
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