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Cronaca Lucia Mautone 27 luglio 2010 22:33 Circa 4 minuti per leggerlo stampa
Un bilancio di un anno di Amministrazione Sodano, cosa è stato fatto e cosa ci si propone per i prossimi mesi.
MARIGLIANO - E' stato il tema fondante dell’incontro tenutosi il 26 luglio alle ore 19.00 nell’Aula Consiliare di Marigliano. A introdurre i lavori il Geom. Michele Cerciello, Presidente del Consiglio Comunale che ha ribadito la volontà dell’Amministrazione Comunale di offrire alla città un Piano Regolatore “a misura d’uomo”, sebbene negli ultimi anni il percorso non sia stato facile. Il grande senso di responsabilità verso la città traspare anche dalle parole dell’Ing. Antonio Sodano, Sindaco di Marigliano, che sta guidando un’efficace azione di progettazione comunale, conformemente agli impegni presi in campagna elettorale. Si intende, attraverso un ciclo di incontri che coinvolgano la cittadinanza, raccogliere istanze e proposte, per la redazione del Piano Urbanistico Comunale, come risultato di un processo partecipato.
Ma in che direzione si sta muovendo l’Amministrazione Sodano? Ad aggiornare dei risultati l’Arch. Sebastiano Molaro, Assessore all’Urbanistica e P.E.E.P, con una carrellata di tutti gli atti amministrativi volti a creare sviluppo per il territorio: il progetto di e-government per l’informatizzazione della P.A; gli Accordi di Reciprocità che racchiudono un pacchetto di progetti tesi soprattutto al rilancio del sistema produttivo e alle politiche per l’ambiente; l’istituzione dell’Ufficio di Piano per la redazione del PUC che sta lavorando per l’aggiornamento e l’adeguamento della documentazione cartografica e degli elaborati tecnici; gli atti per il Piano Casa; i progetti finanziati dal fondo Jessica Campania.
A dettagliare molti degli interventi illustrati dall’Arch. Sebastiano Molaro le relazioni dell’Agenzia di sviluppo dell’Area Nolana, nella persona della Dott.ssa Giulia Cianciulli, responsabile dell’Area Attività Produttive e dell’Arch. Mara D’Onofrio, responsabile dell’Area Tecnica. La Dott.ssa Cianciulli ha proposto una panoramica dei progetti presentati dal Comune di Marigliano in collaborazione con l’Agenzia, in termini di investimento complessivo, di contributo fornito dall’ente finanziatore e di cofinanziamento comunale. Le azioni sono state suddivise in quattro assi di sviluppo, ciascuna con una consistenza diversa in relazione alla quantità di progetti presentati, per un numero totale di 19: supporto alle attività produttive (73%) ; sviluppo urbano e accessibilità (7%),integrazione sociale e potenziamento dei servizi alla persona (18%); politiche per l’ambiente (2%).
Tra tutti gli interventi ne sono stati scelti cinque,particolarmente significativi e strategici per la crescita di Marigliano, su cui l’Arch. Mara D’Onofrio ha fornito ulteriori elementi. Si è parlato, anche con l’ausilio di elaborati grafici, del progetto
Educational Quality Facilities per la scuola media “Elia Aliperti”, teso al recupero della piena funzionalità della sede , alla promozione di occasioni di integrazione con il territorio, al miglioramento della qualità e dell’accessibilità dei servizi educativi, che prevede, tra le altre cose, la realizzazione di un planetario digitale fruibile agli studenti ed alla collettività.
Un altro importante intervento è la “Filiera dell’Infanzia”, ovvero un complesso localizzato dell’area Pip di Marigliano, che ospita asilo nido e scuola materna con una capienza totale di 90 bambini. Ancora è stato esposto il progetto “Sport per la qualità relazionale - impianto sportivo di Pontecitra”, che vuole favorire l'aggregazione e l'integrazione sociale attraverso lo sport, con particolare attenzione alle fasce deboli e svantaggiate, grazie alla riqualificazione della struttura attualmente in disuso, trasformandola in un impianto e sostenibile dal punto di vista economico ed ambientale e multifunzionale.
Infine gli ultimi prodotti del lavoro di progettazione congiunto portato avanti dal Comune di Marigliano e dall’Agenzia di sviluppo dell’Area Nolana, coincidente con i progetti finanziati dal Fondo Jessica Campania, incentrati sulla qualificazione dell’area mercatale di Marigliano e sulla rifunzionalizzazione di Palazzo Verna. Il primo intervento si configura come una forte azione di rigenerazione urbana che, prevedendo l’insediamento di funzioni terziarie avanzate, provvede a riempire e caratterizzare uno spazio “vuoto” della città, con un auditorium di 450 posti, un parco cittadino, mercato fisso, uffici, e parcheggi utilizzabili anche come postazioni per i venditori ambulanti durante la fiera settimanale. Il secondo invece vuole far diventare Palazzo Verna un polo di attrazione turistico- ricettiva, grazie ad un innovativo centro wellness, suggestivi ambienti per la ristorazione e grandi eventi ed una piccola galleria commerciale.
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