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Cronaca Redazione 03 agosto 2010 14:54 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Sul luogo dellincendio tracce di benzina e di una tanica.
MARIGLIANELLA. Porte sventrate, balconi saltati, cumuli di macerie: è questo
quello che rimane della casa di un carabiniere che presta servizio ad Ercolano.
Nella notte ignoti hanno incendiato l’abitazione del militare. L’attentato è
avvenuto in via reverendo don Angelo Toscano, a Mariglianella.
Erano verso le 23.30 quando un forte boato ha scosso la tranquillità della stradina del
centro storico. La gente in preda al panico si è immediatamente portata in
strada e ha lanciato l’allarme.. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco che
hanno lavorato diverse ore per spegnere le fiamme.
La zona per evitare pericoli alla pubblica e privata incolumità e per rendere più agevoli le operazioni di
spegnimento da parte dei pompieri è stata recintata e circoscritta con del
nastro adesivo. Si pensa ad un avvertimento. A far propendere per questa pista
il rinvenimento sul luogo dell’incendio di tracce di benzina e di una tanica.
Dalle prime indagini condotte dai carabinieri è risultato che la casa era
disabitata da circa 2 mesi, da quando cioè il militare si era trasferito.
Difficile si presenta l’inchiesta per il clima di omertà che avvolge l’intera
vicenda.
Nonostante, l’ora non troppa tarda i vicini hanno dichiarato di non
aver visto nulla. Eppure con queste calde serate d’estate sono molte le persone
che aspettano un po’ di frescura, seduti fuori alle proprie case.
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