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Cronaca Loredana Monda 07 settembre 2010 16:58 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Due persone sono state arrestate con le accuse di minaccia, di resistenza e di lesioni a pubblico ufficiale.
NOLA - Sono state fermate nell’ambito di attività che sono state coordinate dalla Compagnia di Nola al comando del Capitano Andrea Massari. A stringere le manette ai polsi del ventiquattrenne Antonio T. di Visciano e della diciottenne Rossella E. di Nola sono stati i carabinieri della stazione di Schiava. I militari dell’Arma hanno notato i due giovani in Via 4 Novembre. Insospettiti dal loro atteggiamento li hanno identificati.
Alla richiesta d’esibire i documenti, i ragazzi si sono scagliati contro di loro sferrando calci e pugni, spingendoli con forza. Due carabinieri sono, comunque, riusciti a bloccarli e arrestarli. Il ventiquattrenne e la diciottenne sono stati trattenuti, quindi, in una camera di sicurezza in attesa del processo con rito direttissimo.
Stessa sorta è toccata ad un’altra persona, arrestata, per minaccia, per resistenza e per violenza a pubblico ufficiale, dai militari dell’Arma della stazione di San Gennaro Vesuviano, sempre nel quadro di operazioni di controllo coordinate dalla Compagnia di Nola. In questo caso, in manette è finito il ventinovenne Bepari Shahin, originario del Bangladesh, senza fissa dimora in Italia. Lo straniero è stato fermato mentre transitava in bici lungo Via Nuova Saviano. L’uomo si è scagliato contro i carabinieri per evitare un controllo e ha tentato la fuga. Subito bloccato, è stato arrestato.
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