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Cronaca Redazione 15 ottobre 2010 12:57 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Riceviamo e pubblichiamo
MARIGLIANO - Gentilissima redazione, vi segnalo un episodio gravissimo avvenuto ieri 14/10 alla scuola materna Padre Pio, scuola frequentata dai miei 2 figli.
Nel plesso di Lausdomini c'é la pessima abitudine di lasciare aperti durante l'orario di lezione sia i cancelli esterni, sia la porta d'accesso interna e spesso non vi é nemmeno nessuno del personale interno a vigilare.
Ieri, dopo che il sottoscritto ha segnalato per anni la pericolosità di tale situazione, uno sconosciuto si é introdotto all'interno del plesso scolastico frequentato da bimbi dai 3 ai 6 anni.
Le maestre che l'hanno notato lo hanno descritto vestito con un lungo impermeabile e, spaventatissime, lo hanno fatto uscire.
Subito hanno allertato la dirigente scolastica, la quale a sua volta ha segnalato l'accaduto all'assessore competente.
Siccome questo è il terzo anno che chiedo la chiusura dei cancelli e della porta e mi sento sempre rispondere che la dirigente se ne interessa e fa la richiesta al comune almeno di un banale citofono, ma che la richiesta puntualmente si arena nelle stanze del municipio, vi sarei molto grato se poteste pubblicare un articolo per sensibilizzare le coscienze dei nostri amministratori e far capire la pericolosità della situazione.
Purtroppo di male intenzionati ce ne sono troppi in giro e prendere soluzioni dopo che é successa una tragedia é tanto semplice quanto inutile. Inoltre vi dico che spesso sono entrato, ho preso i miei figli e sono andato via senza essere notato da nessuno del personale, eccezion fatta per le maestre.
Sono convinto che, come il sottoscritto, anche tutti gli altri genitori saranno disposti ad autotassarsi per acquistare un citofono da poche decine di euro, qualora il comune dovesse, per l'ennesima volta, voltarci le spalle.
Vi ringrazio anticipatamente, preavvisandovi che il sottoscritto è intenzionato a procedere a eventuali denunce alle autorità se il problema non verrà risolto al più presto.
Enrico Pensiero
Precisazioni dell'autore della denuncia
Facendo seguito alla mia mail che segnalava l'entrata nel plesso Padre Pio di uno sconosciuto e dopo aver ascoltato altre e autorevoli versioni dell'episodio, ci tengo a precisare un paio di punti, che hanno involontariamente urtato la sensibilità del personale.
L'episodio non sarebbe avvenuto ieri, come avevo erroneamente riferito, ma tempo fa, in un periodo non ben definito, a seconda delle diverse versioni.
Che lo sconosciuto vestito con un abito lungo è stato notato da alcuni genitori e da uno del personale non docente.
Queste mie doverose rettifiche però non sminuiscono la gravità del fatto che i cancelli del plesso restano costantemente aperti a qualsiasi male intenzionato che voglia introdursi, e che le numerosissime richieste che sia noi genitori che la dirigente scolastica facciamo da anni, si scontrano sempre con la mancanza di fondi.
Per colpa della burocrazia ho inteso che la beneficenza proveniente dall'auto tassazione dei genitori é difficilmente attuabile e che però la dirigente non è intenzionata ad abbandonare la lotta, pur di mettere in sicurezza i nostri figli.
Sicuro che pubblicherete anche questa mia mail quanto prima, spero che tutto questo porti finalmente alla soluzione del problema.
Enrico Pensiero
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