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Cronaca Redazione 18 ottobre 2010 16:21 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Commissione Intercomunale per i Festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia
Palma Campania, San Gennaro Vesuviano e Carbonara di Nola riuniti, come un tempo, nell’antica Terra di Palma. Un sottile filo rosso, infatti, unirà tre centri della cinta vesuviana: le celebrazioni per i centocinquant’anni dell’unità d’Italia.
L’organizzazione di questo evento singolare è stata demandata ad un’apposita commissione intercomunale costituita da studiosi e personalità del mondo della cultura che vede tra i suoi componenti Pasquale Gerardo Santella (docente), Ivan de Giulio (docente) e Pasquale Iorio (giornalista e scrittore) membri in rappresentanza del comune di Palma Campania.
Aniello Giugliano (docente), Emilia Moccia (docente) ed Annibale Rainone (cultore di storia locale) per San Gennaro Vesuviano. Pietro Damiano (cultore di storia locale), Rosa Casalino (docente) e Vittorio Di Genova (studente) per Carbonara di Nola. Giovedì 21 ottobre il via ufficiale delle celebrazioni con il convegno «La Terra di Palma per l’Unità» ospitato nella Chiesa del Rosario di piazza de Martino a Palma Campania. Una location significativa perché proprio in quello stesso luogo, il 21 ottobre 1860, si tenne il Plebiscito che permise ai Re Savoia di prendere possesso dell’Italia meridionale.
L’appuntamento è alle 18,30. Dopo i saluti dei sindaci Vincenzo Carbone (Palma Campania), Aniello Giugliano (San Gennaro Vesuviano) ed Anna Carmela Rainone (Carbonara di Nola), Gerardo Santella, coordinatore della commissione intercomunale, illustrerà al parterre di ospiti gli obiettivi che l’organismo culturale si è prefisso e cioè «promuovere un moto culturale che possa rafforzare il sentimento di appartenenza ad una terra comune; far conoscere alle nuove generazioni fatti e personaggi locali come Vincenzo Russo, frate Angelo Peluso e Crescenzo Gavino che, in modi diversi, hanno dato un contributo al Risorgimento; affermare il senso e la coscienza di una identità sovracomunale che vada al di là dei particolarismi municipali».
La relazione di Aniello Montano - ordinario di storia della filosofia all'Università di Salerno e presidente onorario della commissione intercomunale - «Il Risorgimento nel pensiero di Benedetto Croce» chiuderà la manifestazione. Il prossimo appuntamento è poi programmato per novembre con le giornate russiane dedicate al comune eroe Vincenzo Russo, martire della repubblica napoletana del 1799. Ma non è tutto. Fino ad aprile del 2012 sono previsti convegni culturali, rappresentazioni teatrali, cineforum, concerti musicali, presentazioni di libri, mostre documentario-fotografiche, mostre di pittura, esibizioni di danza, manifestazioni folcloristiche ed eventi gastronomici.
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