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Cronaca Redazione 08 novembre 2010 16:00 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
TOC, TOC, TOC... CARI COMMISSARI DOVE SIETE?
Da questa mattina i Lavoratori Socialmente Utili di Cicciano hanno deciso di inasprire la loro lotta rivendicando il rispetto degli accordi assunti.
I motivi dell'iniziativa decisa sono stati illustrati in un volantino distribuito alla cittadinanza. I lavoratori hanno occupato la Sala Giunta e si sono incatenati, per protesta, all'ingresso della Casa Comunale. Solo una convocazione immediata da parte del Commissario Straordinario o del Prefetto potrà stemperare gli animi che sono molto tesi. Per i prossimi giorni i Lavoratori prevedono nuove e più clamorose iniziative se le loro ragioni non dovessero essere prese in considerazione. Questo che segue è il testo integrale del volantino redatto dai lavoratori.
Cgil Zona Nolana
Il Responsabile
Salvatore Velardi
TOC TOC TOC............. CARI COMMISSARI DOVE SIETE?
Cari Cittadini di Cicciano, siamo costretti a lottare per il riconoscimento dei nostri diritti e ci scusiamo per i disagi. Da oltre 15 anni lavoriamo per il Comune di Cicciano senza contratto, senza copertura pensionistica, senza alcuna certezza per il futuro, coprendo i vuoti in organico dell'Amministrazione Comunale ed attuando servizi indispensabili alla collettività.
Con la passata Amministrazione e con un finanziamento della Regione Campania avevamo ottenuto il riconoscimento della stabilizzazione del nostro rapporto di lavoro.
Lo scorso 20 ottobre ci incontrammo, unitamente alle nostre rappresentanze sindacali, con il Commissario Straordinario. L'incontro ci sembrò utile e fruttuoso. La lotta dei lavoratori rientrò responsabilmente, pur mantenendo lo stato di agitazione. Nel giro di pochissimi giorni il Sindacato sarebbe stato convocato per perfezionare l'intesa e per concludere l'iter della stabilizzazione secondo le linee già concordate.
A distanza di circa 2 settimane il Commissario non si è fatto più vivo. E' facilmente prevedibile che, con l'avvicinarsi delle scadenze burocratiche di fine anno, con il rallentamento delle attività e con l'approssimarsi dell'avvio della campagna elettorale, si rischia il rinvio al prossimo anno.
Il Commissario Straordinario si assume, in questo modo, delle gravi responsabilità.
Non solo verso di noi, ma anche nei confronti degli stessi cittadini.
Per responsabilità dei Commissari i Cittadini pagheranno di più, i servizi peggioreranno ed i lavoratori continueranno a restare senza diritti (a partire dalla copertura previdenziale).
E' sempre lecito cambiare idea o ritenere di rinviare ai nuovi eletti decisioni che non si vogliono affrontare. E' onesto, però, che lo si dica con chiarezza.
Questi Commissari, ci spiace affermarlo, hanno dimostrato, sino ad oggi, di non mantenere gli
impegni.
Attueremo ogni forma di lotta per il riconoscimento dei nostri diritti e del nostro lavoro, cercando di arrecarVi il minor disagio possibile e, anzi, chiedendo la Vostra comprensione e la Vostra solidarietà.
Cicciano, 08 novembre 2010
I Lavoratori Socialmente Utili di Cicciano
Cgil Zona Nolana – Il Responsabile
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