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Cronaca Redazione 29 novembre 2010 00:27 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Domenica 28 novembre alle ore 10.00 nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Brusciano è stato celebrato il rito funebre per l’Avvocato Pina Tramontano.
BRUSCIANO - Il parroco Don Michele Lombardi ha indicato l’esemplare stile di vita di Pina che “alla luce del Signore ha vissuto con onestà, coerenza e dedizione agli ultimi”. In una chiesa gremita e dal sagrato affollato dagli ancora increduli familiari, amici, conoscenti cittadini e fedeli, professionisti e politici è stato letto anche il commiato della sua “Quinta A” del Liceo Scientifico Cristoforo Colombo di Marigliano. Altri che hanno condiviso con Pina il percorso giovanile sul fronte dell’impegno e della testimonianza civile ne evocano il fiero ricordo.
Nei trascorsi anni ’70 e ‘90 a Brusciano in provincia di Napoli, un paese arretrato economicamente e culturalmente, dominato socialmente e politicamente dalla esclusiva presenza maschile, Pina Tramontano è stata una donna coraggiosa e battagliera che ha speso la propria vita affrontando continue sfide nel segno della emancipazione femminile. Prima da giovane studentessa e poi anche lavoratrice, per aver perso l'amato padre, Ninuccio Tramontano, cantore dello spirito popolare e della Festa dei Gigli di Brusciano, all’età di 18 anni partecipa con fervore alle attività sociali della gioventù locale ispirata alle lotte studentesche e politiche, progressiste e di sinistra, di quegli anni, dando vita ad iniziative come la formazione di un Centro Sociale che fra le ordinarie attività di promozione culturale annovera anche al straordinaria raccolta di fondi e beni di prima necessità per i terremotati del 1980 in Irpinia, la cui tragedia ricordiamo nel trentesimo anniversario, anche in omaggio all’esempio solidale di Pina Tramontano.
Pina diventa, negli anni ‘80, il primo avvocato donna a Brusciano, percorrendo da pioniere femminile una professione che sino ad allora era stata ad esclusiva marcata impronta maschile. Una professione che lei ha svolto fino ad una settimana fa, prima del suo impotente ricovero ospedaliero, con la massima dedizione e serietà, intelligenza e rigore, attenzione ai diritti dei più deboli, lavoratori, donne ed anziani, conquistandosi rispetto e stima dei colleghi e di quanti operano nel mondo della giustizia.
Nel 1993, all'indomani dello sbriciolamento dei tradizionali partiti politici in Italia, è la prima donna candidata a Sindaco di Brusciano nella storia di questo paese. Con la lista civica “Città Vivibile”, ispirata ai temi più autentici della sinistra progressista, della tutela di diritti, ecologia, trasparenza ed etica politica, diventa Consigliere comunale. Con orgoglioso spirito di indipendenza è tra le prime donne a sedere in Consiglio comunale a Brusciano.
Negli ultimi anni è stata impegnata nelle attività di volontariato a favore della ricerca e della lotta contro il cancro. Pina, una persona acuta e sensibile ed inarrestabile nel difendere le proprie idee, sempre disponibile al dialogo ed al confronto, ha affrontato con dignità le avversità della vita suscitando ammirazione, affetto e stima sinceri di quanti hanno avuto il piacere di conoscerla.
Ciao Pina, ci mancherà il tuo sorriso dolce, il tuo sguardo intelligente, la tua energia inesauribile, la tua indomita volontà: “Ti sia buono il vento e lieve la terra”.
“Non so se esistano le ali della farfalla, ma è la polvere che le fa volare. Ogni uomo ha le piccole polveri del passato che deve sentirsi addosso, e che non deve perdere. Sono il suo cammino”. Alda Merini
In ricordo di Pina Tramontano - Ad Memoriam - In Loving Memory
Angelo Addeo; Peppe Addeo; Gennaro Calabrese; Antonio Castaldo; Michele Castaldo; Anna Castaldo; Anna De Chiara; Franco D’Amore; Gino Di Maio; Mimmo Di Maio; Sebastiano Di Maio; Matteo Esposito; Lorenzo Giannino; Ortensia Maggio; Antonio Mercogliano; Peppe Montanile; Giovanni Ortica; Gennaro Ortica; Luigi Porritiello; Franco Papaccio; Pompeo Papaccio; Rosa Papaccio; Salvatore Papaccio; Giuseppe Sodano; Luigi Terracciano.
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