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Cronaca Loredana Monda 04 dicembre 2010 00:41 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
NOLA - In mattinata, durante alcune perquisizioni domiciliari scaturite dall’arrestato di un maggiorenne e di una minorenne, incensurati, il 29 novembre - considerati presunti rapinatori seriali - i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Nola del Capitano Andrea Massari hanno denunciato in stato di libertà - con l’accusa di ricettazione - due fratelli, di 33 e di 41 anni, entrambi residenti nella città bruniana.
Nelle loro abitazioni, i militari dell’Arma hanno trovato un cellulare rapinato il 27 novembre, a Nola, ad un sedicenne e altri 2 telefonini - considerati dagli inquirenti provento di attività illecita - sulla provenienza e sulla detenzione dei quali i due deferiti non hanno saputo fornire spiegazioni.
I due fratelli sono ritenuti responsabili di aver ricettato gran parte del materiale provento delle rapine perpetrate dal diciottenne e dalla diciassettenne arrestati alla fine del mese scorso.
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