24/04/2024
(145 utenti online)
Cronaca Redazione 19 dicembre 2010 00:39 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Iniziativa in favore dei poveri promossa dalla fondazione Cristoforo Colombo. Paolo Russo: “Il modo concreto di favorire il sorriso di chi è più indietro” Il 26 dicembre a Vulcano Buono: il pranzo dopo la messa del vescovo di Nola
NOLA - Un pranzo per i poveri cucinato da grandi chef e servito a tavola da sindaci, amministratori comunali e volontari: e’ in programma per il giorno di Santo Stefano l’iniziativa natalizia promossa dalla fondazione “Cristoforo Colombo per le libertà” in favore dei bisognosi. Organizzata a Nola a Vulcano Buono, la gara di solidarietà ha ricevuto l’adesione di numerose aziende, enti, associazioni ed istituzioni. A cominciare dalla Curia di Nola, il cui vescovo Beniamino Depalma per l’occasione celebrerà la Santa Messa: “La Chiesa – dice il presule - deve saper lavorare in rete promuovendo e stimolando una cultura più attenta ai valori dell’essenzialità. La collaborazione e l’attenzione nei confronti dei più deboli non può e non deve essere un privilegio di nessuno ma un dovere di tutti”.
A concorrere all’organizzazione saranno: 21 Comuni, l’Esercito italiano, l’Interporto Campano, il Cis, Vulcano buono, l’istituto alberghiero “Carmine Russo” di Cicciano, l’associazione italian hospitality, l’assessorato alla protezione civile della Provincia di Napoli, l’agenzia di sviluppo dei comuni dell’area nolana, i Lions ed i Leo di Nola, oltre che aziende come Ferrarelle, Feudi di San Gregorio, Casolaro ed Auchan.
Ai fornelli gli chef di “Taverna Estia” di Brusciano, di Villa Minieri eventi e del ristorante “Lo sguardo” di Nola e quelli della scuola alberghiera di Cicciano.
Per gli ospiti un menu da gourmet che sarà servito da oltre 140 volontari, tra i quali sindaci, consiglieri comunali ed assessori.
“L’evento – sottolinea il parlamentare Paolo Russo, segretario generale della fondazione Cristoforo Colombo – rappresenta il modo concreto di favorire il sorriso di chi è più indietro grazie anche al coinvolgimento in iniziative di solidarietà di strutture produttive votate per vocazione al consumismo e di amministrazioni comunali. Raccogliamo così il prezioso esempio della Chiesa di Nola che con la Caritas e con progetti come quelli di Agosto con il grembiule hanno ulteriormente acceso un faro su di una realtà fatta di famiglie povere, anziani soli ed extracomunitari emarginati mostrando però, con i risultati raggiunti, quanto siano importanti i valori dell’accoglienza e della carità”.
Comunicato
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti