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Cronaca Redazione 17 febbraio 2011 15:25 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
La Cgil della Zona Nolana, unitamente alla Cgil di Napoli, organizza per il prossimo 25 febbraio un "Convegno Pubblico" sui temi del lavoro.
NOLA - La recente legge approvata dal Parlamento (Collegata al lavoro), che segue, in ordine di tempo, quelle già definite nel corso degli ultimi anni e che anticipa ulteriori interventi previsti ed annunciati per l'immediato futuro (come ad es. lo Statuto dei Lavori, in sostituzione dello Statuto dei lavoratori e/o la modifica dell'art. 41 della Costituzione), cambia significativamente il quadro di riferimento normativo e legislativo preesistente.
Le modifiche introdotte e quelle che si vorrebbero introdurre impongono attente riflessioni ed approfondimenti, non solo di natura tecnico-giuridica, ma anche politico-sindacale.
Tali interventi, infatti, influenzeranno significativamente i diritti dei lavoratori (dentro e fuori i luoghi di lavoro), e, in un contesto di sostanziali modifiche anche al sistema contrattuale, cambierà radicalmente la stessa natura del rapporto di lavoro, così come storicamente si è andato definendo e strutturando.
Il lavoro diventa sempre più precario ed incerto. Il Paese vive un diffuso stato di malessere, che attraversa tutte le generazioni, ma in particolare i giovani non riescono ad immaginare un loro futuro.
Il quadro economico presenta grandi difficoltà di tenuta del sistema delle imprese e nuove contraddizioni si affacciano prepotentemente sulla scena.
Non è pertanto indifferente che il sistema contrattuale e quello dei diritti si basino o meno su solidi impianti legislativi che rendano pienamente esigibili i diritti, da una parte ed i doveri, dall'altra. Un sistema paese che vuole continuare ad essere competitivo in campo internazionale non può eludere il problema del superamento degli elementi di debolezza che sono stati introdotti.
L'azienda-caserma non solo è improponibile e fallimentare, ma non risponde neanche ad un modello relazionale moderno e partecipativo, come accade, invece, nei paesi più avanzati.
Le stesse politiche di sviluppo, territoriali e nazionali, dovranno essere riviste alla luce delle modificazioni intervenute e di quelle che verranno.
Per questi motivi la Cgil ha voluto organizzare, nella Città di Nola, un ampio confronto, coinvolgendo importanti presenze istituzionali cittadine (Università, Tribunale, Ordine degli Avvocati), Forze politiche e competenze indiscusse.
Salvatore Velardi
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