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Cronaca Redazione 14 aprile 2011 22:31 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Nel Cimitero di Brusciano la Chiesa e lAmministrazione comunale hanno posto un cippo commemorativo per Nina Lanza nel luogo della sua lunga sepoltura. La traslazione avvenne il 4 dicembre 2009 presso la Chiesa di San Sebastiano Martire nella cappella dedicata alla Serva di Dio che per i fedeli è Sorella Nina.
BRUSCIANO - Nina Lanza nacque a Brusciano il 15 agosto 1907 dove morì l’8 febbraio del 1987. Dal 1932 e fino al compimento del suo cammino terreno rimase immobile a letto, in continua sofferenza, per “un male mai diagnosticato dalla scienza”, sempre dedicata a Dio in stato di “mistica crocifissione”. Così come in vita le facevano continue visite, le anime bisognose, i fedeli, per una preghiera, un consiglio, una riflessione comune, oggi si raccolgono in sua memoria presso la Chiesa San Sebastiano Martire a Bruscinao dove i suoi resti mortali furono traslati il 4 dicembre 2009, dopo l’esumazione, presente il Vescovo di Nola Mons. Beniamino Depalma, e l’attenta analisi del prof. Antonio Mezzogiorno della SUN Seconda Università di Napoli.
Attualmente è in corso il processo di beatificazione per la Serva di Dio “Sorella Nina”. Lo scorso 8 febbraio, presso il Centro Parrocchiale San Sebastiano Martire in via Quattromani, venne presentata la biografia ufficiale di questa mistica dal titolo "Nina Lanza voglio vivere per far sorridere Gesù", scritta da don Giovanni Lo Sapio e don Davide D'Avino, edita da "Città Nuova".
Venerdì 8 aprile, nel civico cimitero, sempre a Brusciano, le è stato dedicato un cippo commemorativo sul luogo dove è stata sepolta, dal 1987 al 2009, indicato ora come “un lembo di terra toccato dal Cielo”, così come richiesto dalla Parrocchia di San Sebastiano Martire. Alla cerimonia erano presenti Don Giovanni Lo Sapio, il Sindaco di Brusciano, dott. Angelo Antonio Romano, il Presidente del Consiglio comunale, Antonio Di Palma, l’Assessore alle Pari Opportunità, dott.ssa Maria Parrella, il Delegato alle Politiche Sociali, Consigliere comunale Nicola Di Maio, il Comandante della Polizia Municipale, dott. Antonio Di Maiolo, la responsabile dei Servizi cimiteriali Sig.ra Maria Rosaria Terracciano che ha organizzato l’evento ed il responsabile dell’Ufficio Stampa, Antonio Castaldo che ha curato la comunicazione pubblica.
Dopo questa cerimonia si è tenuta una Via Crucis e poi la messa conclusiva nella chiesa centrale del Cimitero con la folta partecipazione dei fedeli bruscianesi e dei tanti provenienti da fuori paese. Numerosa e composta, fra le altre, si è fatta notare la delegazione proveniente da Nola che ha espresso il proprio devoto omaggio richiamando l’orgoglio di tutta la diocesi di Nola per una sua figlia speciale: la mistica “Sorella Nina”.
Don Giovanni Lo Sapio ha affermato che “Brusciano è terra di Santi e tante saranno le benedizioni che giungeranno a noi grazie all’intercessione di Sorella Nina”. Il Sindaco Romano ha auspicato che “l’esempio di Sorella Nina nella semplicità e nella potenza del suo messaggio cristiano possa dare magnifici frutti nel processo di miglioramento dell’intera Comunità di Brusciano. Confidiamo nel suo accompagnamento nel nostro percorso di fede e nella nostra quotidiana azione di pubblici amministratori al servizio del bene comune”.
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