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Cronaca Redazione 28 maggio 2011 23:15 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Muore una ottantasettenne di Carinola
Una tragica fatalità, una maledetta distrazione e qualcosa d’altro? Si sprecano letteralmente i commenti sul grave incidente della strada che, nel primissimo pomeriggio di ieri, è costato la vita alla 87enne Maria Zampi, di Carinola. La donna, alla guida di una Ford Fiesta, si è scontrata frontalmente con un furgone, rimanendo uccisa sul colpo. Il sinistro si verificato all’altezza del Km 13.1(siamo in tenimento di Marina di Minturno)della superstrada che collega Formia al nodo viario sito alla foce del fiume Garigliano. Sembra che la donna, che procedeva in direzione Napoli, abbia imboccato contromano l’arteria stradale su cui ha trovato ad attenderla la morte.
Solo pochi metri nella senso vietato ed è avvenuto lo scontro mortale. La vettura della sfortunata signora carinolese è venuta in violenta collisione con un furgone tipo Fiat Daily, che, condotto da A.G., un quarantenne di Formia, uscito praticamente illeso dall’impatto, trasportava latte per conto della ditta Granarolo. L’uomo, che successivamente aiuterà gli inquirenti a ricostruire la dinamica del nuovo disastro stradale consumatosi su arterie e tracciati d’asfalto di pertinenza della Regione Lazio, se l’è cavata con qualche ferita qualche ferità qua e là i con una forte tumefazione alla spalla destra. Il suo veicolo è stato centrato in pieno dall’automezzo pilotato dalla Zampi, ribaltandosi sull’asfalto. Per l’anziana donna, che, befferdo di un destino crudele, è morta nel giorno del suo compleanno, non c’è stato proprio niente da fare. I sanitari del 118, portatisi tempestivamente sul posto, non hanno potuto che costarne il decesso. Diverso il discorso per il quarantenne formiano, che, dopo le prime cure presso il pronto soccorso dell’Ospedale “Dono Svizzero”, di Formia, è stato giudicato guaribile in pochi giorni.
Con i camici bianchi dell’emergenza sanitari della Regione Lazio, sono giunti sul luogo del clash che ha strappato la vita alla nonnina carinolese anche una squadra di tecnici dell’A.N.A.S. e alcune pattuglie della Polizia Stradale e dei Carabinieri di Formia, nonché una unità operativa della stessa cittadina del Sud Pontino, che, ciascuno per le proprie competenze, hanno cercato di gestire al meglio la situazione. Per gli effetti dell’inatteso fuori-programma, la circolazione stradale sull’importante arteria di comunicazione viaria teatro del luttuoso evento, ha subito un blocco del almeno tre ore e mezza, tornando alla normalità solo alle ore 15.30. Intanto, l’intera popolazione di Carinola, costernata per il tragico destino a cui è andata incontro la Zampi, che, completate le procedure burocratiche e di legge in itinere(il riferimento è soprattutto agli esami necroscopici di routine, che sono stati disposti dal Giudice competente, Dottoressa Maria Eleonora Tortora, tornerà in città per le esequie e il pietoso rito della sepoltura.
Daniele Palazzo
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