29/03/2024
(207 utenti online)
Cronaca Redazione 18 giugno 2011 00:23 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Scampata tragedia del bisogno alle ore 16:00 nella Casa Comunale
MARIGLIANO - Aiutatemi! Aiutatemi o brucio tutto e mi do fuoco! Ore di paura, l’altro giorno al secondo piano della Casa Comunale. Un uomo in evidente stato di alterazione , alle ore 16:00, è salito al secondo piano del Comune con l' intento di darsi fuoco. A. V. è un anziano del quartiere di Pontecitra, che vive una grave situazione di disagio socio economico ed ha già ricevuto più volte in passato l’aiuto dell’Amministrazione Comunale.
L’uomo ha un figlio trentenne, E. V., che ha bisogno di un trapianto di fegato urgente e di cure costosissime che non si può permettere di pagare. Di fronte al rifiuto di un nuovo aiuto ha dato in escandescenze e ha cominciato a irrorare se stesso e i corridoi antistati l’ufficio del sindaco, che era assente, di benzina. L’odore acre della benzina ha invaso gli uffici rendendo l’aria irrespirabile ed ha scatenato il panico nei presenti e negli impiegati, che hanno subito avvisati i carabinieri.
Dopo pochissimi minuti sono arrivati nel Palazzo Comunale i carabinieri agli ordini del comandante Raffaele Di Donato, i vigili urbani agli ordini del comandante Giuseppe Caliendo e i servizi sociali con l’assistente sociale dell’Ente, che con pazienza e determinazione lo hanno prima calmato e poi l’hanno convinto a desistere dall’insano gesto.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti