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Cronaca Loredana Monda 11 gennaio 2012 23:23 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Un giovane di ventidue anni e una minore di quindici avevano 31 grammi di cocaina pura, non ancora tagliata
MARIGLIANO - I carabinieri della stazione di Marigliano, agli ordini del Maresciallo Raffaele Di Donato, hanno arrestato due ragazzi per droga. I militari dell’Arma hanno operato in collaborazione con i loro colleghi della caserma di San Vitaliano, al comando del Maresciallo Luigi Cerrone. Nei guai sono finiti G. C., 22 anni di Brusciano ed una quindicenne S.D. residente a Marigliano e domiciliata a San Vitaliano, entrambi incensurati, ma con i padri con precedenti penali.
Nella circostanza, gli uomini della Benemerita hanno recuperato e sequestrato 31 grammi di cocaina pura, non ancora tagliata, che aveva indosso la minorenne. Erano, infatti, occultati nel reggiseno. Il maschio si è ritrovato, così, a Poggioreale, la femmina a Nisida. I fatti. Ai due giovani, a bordo di una Renault Megane - intestata al ventiduenne e sequestrata perché priva di copertura assicurativa - è stato imposto l’alt. Hanno tentennato nel fermarsi.
Il loro atteggiamento è bastato ad insospettire i militari dell’Arma, che li hanno inseguiti e fermati nelle palazzine popolari della 219 di San Vitaliano, in via Massimo Troisi. Sono stati portati in caserma e, qui, anche con il supporto di personale femminile sono stati perquisiti. E’ saltata fuori la “neve”: 31 grammi di cocaina purissima non ancora tagliata, che la ragazza aveva nel reggiseno in una busta di cellophane.
I due arresti si inquadrano in attività investigative ad ampio raggio, da tempo intensificate sull’intero territorio mariglianese e limitrofo, che hanno interessato, soventemente, i luoghi di ritrovo dei giovani, le aree ritenute piccole piazze di spaccio, le zone che solitamente, in tutte le città, vengono considerate più a rischio sicurezza come le stazioni. Detti controlli hanno portato, già in altre occasioni, a sequestri di droga, che, a secondo della tipologia dello stupefacente rinvenuto, della qualità e della quantità, hanno fornito ai militari dell’Arma indicazioni utili a fare una mappatura delle aree di provenienza e di smistamento, nonché delle caratteristiche dei consumatori.
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