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Cronaca Redazione 31 gennaio 2012 20:51 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
CASALNUOVO - Tenta una rapina alla Banca Popolare di Bari di Corso Umberto utilizzando lo scooter del padre, scoperto dai carabinieri è stato arrestato. E’ successo al trentunenne incensurato Giuliano M. di Agnano, arrestato in flagranza di reato. Si era presentato, intorno alle 15 e 30, all’Istituto di Credito. Aveva fatto irruzione. Armato di coltello, aveva intimato ad un cassiere di aprire la cassaforte temporizzata. Aveva agito mentre un complice l’attendeva all’esterno, in sella ad uno scooter di grossa cilindrata.
Nella filiale, c’erano il direttore, gli impiegati e gli operai di una ditta che stavano effettuando lavori di ristrutturazione. La cassaforte “tardava” ad aprirsi, così il malfattore ha costretto tutti a spostarsi dietro le casse, in maniera da poterli tenere meglio sott’occhio. Nel frattempo, un passante si era accorto che qualcosa stava accadendo in banca e ha chiamato il 112. La segnalazione è passata dalla Centrale Operativa ad una pattuglia impegnata in operazioni di controllo del territorio che è subito intervenuta. Preso dal panico per l’arrivo dei carabinieri, il complice sullo scooter è scappato a piedi. Si è ritrovato in trappola. In un primo momento ha intimato al direttore di non aprire la porta ai militari dell’Arma, poi ha riposto il coltello in un borsello e ha tentato di farsi passare per un operaio a lavoro.
L’escamotage non ha prodotto, però, i frutti sperati. Indicato dai presenti, con occhiatine e con gesti appena accennati, il rapinatore è stato, quindi, bloccato dai carabinieri.E’ finito a Poggioreale, senza essere riuscito a mettere le mani sul “malloppo”. Lo scooter recuperato - risultato intestato al padre - è stato sequestrato.
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