MARIGLIANO -
Cimitero monumentale nella bufera. Sotto accusa il progetto che prevede la
realizzazione di nuovi loculi e cappelle con un appalto di circa 8 milioni di
euro. La Soprintendenza ha lanciato il proprio diktat:"Il cimitero di
Marigliano, fino a prova contraria è sottoposto alle disposizioni di tutela
sancite dal decreto legislativo 42/04 per cui qualsiasi intervento, compreso
i restauri e semplici interventi manutentivi delle pregevoli cappelle in stile
neoclassico o gothic revival, sono subordinati alla preventiva autorizzazione
di questi uffici".
A scendere in campo sono il Soprintendente, Stefano Gizzi
e il funzionario responsabile, Franco Di Spirito, allarmati dalle notizie
pubblicate dai giornali cartacei ed elettronici relative al progetto di
restauro del cimitero monumentale. Un progetto che non è mai arrivato negli
uffici della Soprintendenza che doveva esprimere il proprio parere e dare
direttive in merito. Il tutto "non solo per preservare il pregevole contesto
storico ambientale, ma anche il disegno e il decoro architettonico, le
visuali, la centralità della chiesa neoclassica, le prospettive dei viali che
potrebbero essere pregiudicati da materiali, forme, aggregazioni e densità del tutto
estranee alle caratteristiche del bene che presenta elementi unici in tutta
l'area nolano- vesuviana".
La Soprintendenza, infatti, ha inviato la dura lettera di sfogo al sindaco, al responsabile dell'ufficio
tecnico, Andrea Ciccarelli e al responsabile del settore Pasquale Matrisciano.
L'intento è di impedire il rischio che una nuova colata di cemento devasti le
pregevoli cappelle gentilizie tra cui Anselmi, D'Alessandro e Nicotera. Sono
circa 300 i loculi che si intende realizzare e la Soprintendenza vuole capire
come il comune vuole innestarli nell'antico luogo del caro estinto, istituito
dopo l'editto di Saint Clod. Un nuovo esposto che si aggiunge a quelle dei
partiti che hanno segnalato disparità di trattamento nel meccanismo di
assegnazione dei lotti. Sotto accusa anche l'idea del Comune di esternalizzare il servizio cimiteriale.
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