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Cronaca Redazione 03 marzo 2012 21:53 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Cerimonia conclusiva del progetto la Officina del Sorriso al Museo Storico Archeologico di No M. Maddalena Nappi, referente del progetto
NOLA - Martedì 6 marzo, alle ore 16:30, nel Museo Storico Archeologico di Nola in via Senatore Cocozza, si concluderà il progetto OFFICINA DEL SORRISO, realizzato con la perequazione sociale del CSV – Napoli e finanziato con i fondi protocollo d’intesa Fondazioni Bancarie e Volontariato. Il progetto, svolto da quattro associazioni, Gruppo Archeologico Terra di Palma, Meridies, Demetra Cooperativa Sociale ONLUS e La Quercia Associazione Italo-ExtraComunitaria di Solidarietà, è stato indirizzato alle classi del secondo ciclo della scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado ed ha impegnato per due anni gli alunni di diversi istituti scolastici del territorio nolano e sarnese con laboratori di Archeologia Sperimentale.
Il ciclo delle attività didattiche è stato articolato in tre incontri settimanali in orario scolastico. I primi due incontri si sono svolti in alula con una parte teorica supportata da video multimediali, e una parte pratica afferente alla sperimentazione delle tecniche di lavorazione dei manufatti preistorici. Il terzo, invece, ha previsto una simulazione di scavo archeologico presso il Seminario vescovile di Nola o presso il Parco Archeologico di San Paolo Bel Sito o una visita guidata al Museo Storico Archeologico di Nola.
Il progetto accolto favorevolmente dai dirigenti scolastici, dai docenti e dagli alunni è stato sostenuto anche dai sindaci dei Comuni coinvolti che hanno apprezzato l’iniziativa per la valenza culturale, insita nel progetto, e la incisiva ricaduta sulla formazione dei ragazzi.
Presenzieranno alla manifestazione conclusiva Giuseppe Vecchio, funzionario di zona per la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei, Claude Albore Livadie, docente presso l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Serenella Alois responsabile del CSV, i dirigenti scolastici e i sindaci coinvolti nella proposta educativa.
Nel corso della serata sarà distribuito un folder contenente schede illustrative dei principali siti archeologici dell’Ager Nolanus e dintorni. I testi sono stati curati da: Giuseppe Vecchio, Claude Albore Livadie e Caterina Cicirelli funzionario della area sarnese per Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei; dalle archeologhe Miriam De Giulio, Fabiana Tambasco e Elisabetta Vitale volontarie delle associazioni coinvolte nel progetto; da Emilio e Nicola Castaldo responsabili del Parco Archeologico di San Paolo Bel Sito. Inoltre hanno offerto la loro collaborazione esterna: Mario Cesarano, funzionario della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Emilia-Romagna e i geologi Sandro De Vita e Mauro Di Vito. Tutti gli studiosi hanno prestato volontariamente e senza ricompensa economica il loro contributo intellettuale per accrescere la conoscenza e favorire la divulgazione dei dati degli ultimi scavi archeologici.
Un bel successo per il volontariato. Viva il Volontariato!
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