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Cronaca Redazione 31 maggio 2012 08:34 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Il presidente del Consiglio comunale, Michele Cerciello, è sempre più ai ferri corti con la maggioranza Pdl, retta dal primo cittadino Antonio Sodano. Pomo della discordia i suoli agricoli resi edificabili a macchia de leopardo e gli aumenti degli indici di edificabilità previsti sul nuovo PUC per favorire l’ insediamento in città della media e grande distribuzione.
Dopo aver tentano invano di spingere la sua stessa maggioranza a fare dietro front ha preso carta e penna e ha messo le sue osservazioni nero su bianco presentandole in carta bollata. Il tutto proprio come prevede il regolamento del piano urbanistico recentemente riadottato in quanto la Provincia aveva riscontrato che mancava la valutazione d’impatto ambientale.
Cerciello alla stessa stregua di un normale cittadino ha fatto pervenire al sindaco e al responsabile del settore urbanistica le sue criticità puntando l’indice contro "le scelte discrezionali -dice- che non hanno tenuto conto neanche della mancata dotazione del piano commerciale". “Con quale criterio si fa spazio alla grande distribuzione? Ma poi sarebbe bello vedere di chi sono i suoli agricoli diventati edificabili:sono sicuro che emergerebbero delle belle sorprese".
E incalza. “Si sottraggono solo altri suoli fertili alla città senza che ci siano degli adeguati servizi stuprando il territorio e ammazzando il commercio locale già messo in crisi dai vicini Cis Interporto e Vulcano Buono”. Per Cerciello così non va:”Anche perché queste scelte sarebbero avvenute senza un preliminare indagine di ricettibilità e fattibilità. Il presidente del Consiglio comunale sollecita anche la costruzione di due nuove arterie: una in località Faibano per collegare via Sentino con via Del Carmine e un'altra tra via Aniello Alise e via Gugliemo Marconi. In allegato le osservazioni protocollate al palazzo di città.
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