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Cronaca Redazione 04 settembre 2012 23:37 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
Il comando dei vigili urbani sarà spostato nella scuola materna dell’ex Macello.
MARIGLIANO - La campanella non busserà per gli alunni del plesso scolastico di Miuli. L’anno scolastico si riapre all’insegna dei disagi di sempre per gli abitanti della mega frazione, che lamentano abbandono e degrado da parte delle istituzioni locali. In prima linea il Comitato di Miuli, che da anni organizza incontri volti a sbloccare la situazione e a dare una svolta ai tanti problemi del quartiere tra cui anche la mancanza di fogne che genera maxi allagamenti in tutte le contrade. E’ da 3 anni che il plesso è chiuso e che non si intravede uno spiraglio per la riapertura. “Solo promesse e tanti se e ma. Intanto i nostri figli sono dislocati e disgregati in vari plessi con disagi di ogni sorta”, denunciano i genitori.
Una situazione veramente intollerabile per gli abitanti che vedevano nella scuola un punto di aggregazione e di incontro per i loro piccoli. Intanto viene annunciata anche la dismissione della scuola materna , ospitata nei locali dell’ex Macello, adiacente la caserma dei carabinieri. Una scuola che era stata aperta qualche anno fa per far fronte ai disagi dei cittadini di Faibano, consegnandogli una scuola materna degna di questo nome, dopo i tanti problemi affrontati nei vecchi locali adattati alla meno peggio a scuola dell’infanzia.
Adesso, però, questa scuola, che ancora non ha raggiunto neanche i 10 anni della sua apertura, chiuderà. Anche se non domani, come hanno dichiarato il sindaco Antonio Sodano e l’assessore Vincenzo Caprio, di sicuro tra un anno, i locali, data la vicinanza anche con i carabinieri, dovranno ospitare il nuovo comando dei vigili urbani trasferito qualche anno fa in un’ala dismessa della scuola media “Pacinotti”, dove era stata creata anche l’anagrafe distaccata, nell’ottica di creare un presidio delle forze dell’ordine in una zona notoriamente a rischio criminalità.
Insomma si fa dietro front, perché, dopo il calo d’iscrizioni registrato negli anni scorsi, la scuola Pacinotti è riuscita a risollevarsi riuscendo ad attivare ben 5 classi di media. La nuova dirigente, Maria Esposito, ha bisogno quindi dei locali per poter offrire questo importante servizio alla collettività. Insomma il comando dovrà traslocare. Per l’Amministrazione di Marigliano i locali della scuola materna dell’ex Macello non sono affatto idonei ad ospitare la scuola e pertanto si adattano meglio per il comando vigili. Il problema però è che comunque si dovranno sostenere degli ingenti costi per adeguarli alle nuove esigenze e accogliere la polizia municipale: lavori di muratura, suppellettili nuovi, bagni nuovi, ecc., tanto che bisognerebbe attivare un finanziamento e fare i lavori in tempi rapidi.
Intanto il quartiere “219”, dopo aver brindato e festeggiato per l’inaugurazione dei vigili, perde il presidio delle forze dell’ordine. Un trasferimento che sarebbe stato comunicato anche ai vertici della polizia municipale che ha problemi di organico. 5 unità lavorative, infatti, sono state dichiarate idonee dal servizio medico, ma con limitazioni e prescrizioni dovute a problemi di deambulazione.
Si tratta di vigili che hanno sempre svolto mansioni esterne e che non hanno le dovute competenze per svolgere servizi amministrativi: anche perché se così fosse, alla polizia municipale già in sott’organico, verrebbero meno altre 5 unità.
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