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Cronaca Redazione 13 settembre 2012 08:53 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Le denuncia in un comunicato il responsabiledella Cgil Zona Nolana Salvatore Velardi
NOLA - E' davvero sconcertante l'atteggiamento del "Presidente del Tavolo dei Sindaci" dell'Area Nolana, l'avv. Andrea Manzi.
Con la sua ultima uscita ha inteso dividere il mondo in buoni e cattivi, politici e politicanti, in bene e male: forse anche lui, emulo di personaggi di ben altra portata, si sente "unto" e si ritiene in diritto (e forse anche in dovere) di emettere sentenze e di distribuire voti.
Noi naturalmente, secondo le sue categorie, ci sentiamo di rientrare tra i cattivi e di far parte del mondo del male: non ce ne preoccupiamo perchè sappiamo di essere in buona compagnia.
Ma veniamo ai fatti. Il nostro tanto discusso Sindaco, dopo aver prima "eccessivamente" elogiato le doti e le qualità dell'attuale C.d.A. dell'Agenzia Nolana, sia in sede di approvazione del bilancio dell'Agenzia che in altre ancora, dopo aver attaccato duramente i suoi colleghi Sindaci di altri Comuni rei di aver osato criticare l'operato del CdA e della stessa Agenzia, dopo aver criticato la Provincia che si è "permessa" di uscire dall'Agenzia nei mesi scorsi chiedendone addirittura lo scioglimento, improvvisamente e improvvidamente aveva prodotto un durissimo attacco all'attuale Consiglio di Amministrazione appena poche settimane fa. Un attacco che ci lasciò meravigliati per i toni, per i tempi e per le forme, tanto da suggerirci prudentemente di non commentarlo tanti erano i dubbi sulla sua strumentalità e sulle reali motivazioni che lo avevano spinto a tanto. I nostri dubbi si sono, infatti, rivelati fondati. Oggi ci ritroviamo con il nostro "Presidente" che corregge il tiro con un cambio di rotta radicale e con un doppio salto mortale. Oggi si tratta, a suo avviso, "solo" di operare qualche piccolo cambiamento, proseguendo (sic) nella gestione "risparmiosa" avviata egregiamente dal C.d.A.
Intanto i Comuni scappano via, contestano apertamente, non sono più disposti a subire scelte che vengono dal "teatrino della politica" e la crisi dell'Agenzia si fa sempre più profonda.
Non vi è dubbio, d'altra parte, che da chi ha avuto precedenti politici ben noti e molto vicini a chi oggi tanto si disprezza, da chi esprime valutazioni e giudizi a seconda della bisogna, da chi anzichè del confronto preferisce il dileggio,non c'è molto da attendersi.
Ci auguriamo che i Comuni dell'Area Nolana continuino a farsi sentire con forza e decisione a difesa degli interessi delle comunità che rappresentano e che hanno un urgente bisogno di conoscere prospettive e proposte per il loro futuro.
Per quanto ci riguarda di siffatti "Presidenti" non sappiamo davvero cosa farcene.
Cgil Zona Nolana
Il Responsabile
Salvatore Velardi
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