28/03/2024
(185 utenti online)
Cronaca Redazione 23 settembre 2012 00:09 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Nuova intimidazione, dopo la bomba carta, per la famiglia di un ex dirigente della Circumvesuviana di Masseria Orsini
MARIGLIANO - Nuovo attentato contro la famiglia di via Vittorio Veneto che a gennaio fu destinataria di una bomba carta. Ignoti hanno esploso 3 colpi di pistola qualche giorno fa contro le finestre dell'abitazione delle vittime. Se allora si pensò ad un errore di persona, adesso non appare più così.
C'è qualcuno che ce l'ha con questa famiglia. Il perchè resta oscuro. La famiglia, infatti, è molto stimata in città. Si tratta di gente tranquilla e perbene. Lei è un'insegnante, il marito un ex dipendente della Circumvesuviana e il figlio un musicista che di professione è anche commerciante, ma fuori città.
Gli inquirenti brancolano nel buio e spulciano nella vita privata del nucleo familiare. Si pensa anche a qualche attrito col vicinato e a vecchi dissapori e rancori. Nessuno però della famiglia ha rivelato di avere dei nemici o situazioni tali da far sfociare in questi vili atti intimidatori che hanno il carattere dell'avvertimento.
A svolgere le indagini i carabinieri di Marigliano al comando del maresciallo Raffaele Di Donato. A gennaio quando fecero scoppiare la bomba carta sotto il portone della casa di questa famiglia, la violenta deflagrazione oltre alla rottura dei vetri, e del cancello, fece saltare in aria anche un tombino. Una situazione dai contorni oscuri su cui i carabineri stanno lavorando a 360 gradi. Ora tre colpi di pistola contro le finestre. Il mistero si infittisce.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti