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Cronaca Redazione 29 settembre 2012 13:31 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
SAVIANO - I cittadini, i lavoratori, i pensionati, i disoccupati, i commercianti di Saviano hanno ricevuto dalla loro Amministrazione Comunale, in carica solo da alcuni mesi, l'amara sorpresa di un doppio regalo, certamente non gradito.
Oltre a quello già previsto nella delibera di Giunta n. 11 del 5 giugno 2012 che prevedeva giò un significativo incremento della TARSU è giunto anche quello di fine estate con la delibera di Giunta n. 41 del 26 settembre 2012 che ha ulteriormente incrementato la tassa che i cittadini dovranno pagare.
Ma andiamo nel dettaglio.
La Delibera stabilisce che, al fine di coprire i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, i cittadini dovranno pagare 3,16 euro a mq per le abitazioni, 6,40 euro a mq. per i negozi non alimentari, 8,03 euro a mq. per quelli alimentari, 2,21 euro a mq. per le abitazioni ridotte, 3,22 a mq per le scuole (parzialmente coperta dal Ministero). Un aumento secco di circa il 20% che, aggiunto a quello precedente deciso nel mese di giugno, porta l'incremento a circa il 30%. Un aumento, quello previsto il 26 settembre scorso, di ben 269.182,68 euro. L'intero gettito dovrebbe attestarsi a 2.012.702,26 euro. Mediamente ogni famiglia savianese dovrà versare circa 54 euro in più per un pagamento complessivo di 402 euro annui. Naturalmente si tratta della media dei polli, visto che i cittadini onesti, dovendo pagare anche per quelli non iscritti a ruolo, saranno costretti a versare cifre ben superiori di quanto a loro spettante.
Il giudizio della Cgil Nolana, ovviamente, non può che essere negativo.
Pur riconoscendo che una parte di questi adeguamenti è stata imposta dalla Provincia, dalla Regione e dalle Leggi esistenti, che vincolano alla integrale copertura dei costi, colpisce il fatto che a comuni virtuosi come quello di Saviano non vengano riconosciute premialità di alcun genere e che il nuovo Sindaco, il dott. Carmine Sommese, non abbia saputo o voluto manifestare la propria contrarietà nei confronti della Provincia e della Regione.
Ma le nostre osservazioni non si limitano a queste questioni di carattere generale. Riteniamo, infatti, che, con le decisioni assunte, non siano state tutelate adeguatamente le fasce sociali più deboli, le famiglie in situazioni di forte sofferenza, e quelle aziendali. Come pure non vengono evidenziate, se pur ve ne sono, le iniziative di contrasto all'evasione ed all'elusione della tassa e quelle finalizzate al contenimento dei costi. Un aumento così forte, in un momento così sfavorevole per le famiglie, pesa eccessivamente e ogni possibile rimedio finalizzato a mitigarne gli effetti sono certamente da perseguire.
Per questi motivi la Cgil Zona Nolana chiede al Sindaco Sommese un urgente incontro per discutere nel merito delle questioni e per individuare soluzioni utili a favore dei cittadini, dei lavoratori e dei pensionati di Saviano.
Cgil Zona Nolana
Il Responsabile
Salvatore Velardi
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