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Cronaca Redazione 15 dicembre 2012 11:55 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Il sindaco, Antonio Sodano, cede alle richieste del Gruppo Misto e ieri sera, tra
lo stupore della sua stessa maggioranza, 10 minuti prima che iniziasse il
Consiglio comunale, ha comunicato di aver azzerato le deleghe assessoriali.
Troppo scontato l’ingresso in Giunta di Giovanni Marino, che
dovrebbe subentrare a Francesco Esposito Alaia o a Michelangelo Esposito
Mariani, di cui si parla con insistenza in città. Sono, infatti, questi gli
assessorati che sarebbero in bilico.
Per gli altri si dovrebbe provvedere, invece, con un semplice rimescolamento delle deleghe. Intanto però in
maggioranza regna un clima teso e complicato ancora di più da questa improvvisa
decisione del sindaco Antonio Sodano. “Ho chiesto la sospensione del Consiglio
comunale –dichiara il presidente del Consiglio Michele Cerciello- proprio
perché bisogna chiarire gli aspetti oscuri che hanno portato il sindaco a
questa decisione. Di certo la maggioranza non è composta solo dai 10
consiglieri del Gruppo Misto”.
Intanto, l’Esecutivo approva la salvaguardia degli equilibri di bilancio per i quali il Palazzo di Città era stato diffidato
dalla prefettura a provvedere all’approvazione entro 20 giorni e a renderle
noto anche le modalità previste dallo statuto per la nomina di un commissario
ad acta. Nel frattempo la decisione dell’azzeramento della Giunta ha placato
le ire del Gruppo Misto, che ieri ha garantito il numero legale.
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