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Cronaca Redazione 30 dicembre 2012 23:10 Circa 4 minuti per leggerlo stampa
Di A. America-C. Mattiello- A. Iossa
MARIGLIANELLA - Nell’auspicio che il 2013 possa essere migliore dell’anno che lasciamo, auguriamo all’intera comunità locale un fraterno e felice Anno Nuovo. Un augurio di cuore lo rivolgiamo ai ragazzi e alle ragazze,alle vittime delle ingiustizie sociali e della cattiva amministrazione, ai giovani in cerca di lavoro, agli anziani in condizioni di sopravvivenza.
Lasciamo alla storia un anno estremamente negativo della vita politica e amministrativa di Mariglianella, un anno buio che sarà ricordato per le promesse mancate del sindaco Di Maiolo, per la sua incapacità a realizzare un paese con la gioia di viverci. Alla grave crisi economica, finanziaria e sociale che investe il Paese, si è aggiunto tra l’altro l’ingiustificato aumento delle tasse comunali (IMU e Irpef), la disfunzione dei servizi, il disordine edilizio, l’installazione di antenne inquinanti, lo spreco del denaro pubblico, e non ultimo una serie di assunzioni al comune, senza che nessuno degli interessati fosse di Mariglianella; solo “forestieri” di provenienza altrove che hanno mortificato le legittime attese dei giovani locali.
Interpretando le delusioni dei cittadini per l’anno che se ne va, facendo proprie le attese per il 2013 che si affaccia, rivolgiamo un affettuoso augurio anche al sindaco Felice Di Maiolo, nella speranza che possa ritrovare se stesso in una dimensione di semplicità e liberarsi del berlusconismo e di avvocati strascinafacenne che lo consigliano male e scrivono peggio. Gli auguriamo di riappacificarsi con la verità, smetterla di raccontare frottole alle quali non crede più nessuno e di rimettere al centro dell’impegno amministrativo la dignità delle persone affrontando la realtà con coraggio e consapevolezza. Gli auguriamo di riscoprire la cultura della solidarietà, la bellezza dei valori, del dibattito politico- consiliare, e di accettare senza preoccupazione il confronto con i consiglieri dell’opposizione sulla modernizzazione e sul riordino del paese, sulla legalità, sull’ambiente e sulla cultura. Al sindaco diciamo: accendiamo insieme, una candela per dare luce nell’anno che viene, ad un paese imbalsamato, prigioniero di interessi, clientele e arretratezza culturale.
Per quanto ci riguarda se coinvolti, non ci sottrarremo mai alla cooperazione di lavorare insieme su obiettivi che puntano alla tutela della collettività e alle fasce più deboli. Al sindaco non chiediamo l’impossibile e nemmeno delle qualità che non ha e che non potrebbe avere, ma, semplicemente rendere autonoma, efficiente e trasparente l’azione amministrativa, rivedere la delega di alcuni assessori impresentabili, avere una visione di solidarietà e di futuro, coinvolgere su di essa le energie professionali e culturali, la scuola, le associazioni e la chiesa, per poter insieme affermare “ è passata a nuttata”. Con la stessa franchezza gli auguriamo di prendere atto con serenità e senza drammi del suo flop politico- amministrativo, di rendersi conto che la nostra vecchia richiesta della redazione di un nuovo Piano Regolatore (Puc)rimane l’unica possibilità per dare uno sbocco di civiltà e di sviluppo al paese, evitando di rincorrere sospetti e superati piani di lottizzazione. E se proprio ci tiene, come dice, al bene comune e al forum dei giovani,chiami quest’ultimi a ridisegnare il loro paese, il loro futuro con la loro fantasia e creatività, con le loro idee,la loro voglia di contare e di partecipare. Auguriamo inoltre alla Giunta comunale di caratterizzarsi diversamente dall’anno che ci lasciamo alle spalle, facendo ricorso a comportamenti ed esempi di maturità e di competenze, che purtroppo non è possibile rintracciarli nel loro operato.
Un ringraziamento a parte va ai cittadini che in questo periodo sono stati fiduciosamente al nostro fianco, con consigli e suggerimenti, e hanno condiviso gli ideali per un mondo migliore e per il riscatto della nostra Mariglianella. A loro, che, chiediamo scusa per aver commesso qualche errore e non esserci dimostrati all’altezza del compito, trasmettiamo un augurio e un abbraccio forte, forte, forte….., con rinnovato impegno da parte nostra a rappresentare in meglio la loro speranza di cambiamento e di giustizia. Con lo stesso sentimento facciamo gli Auguri per un felice 2013 a tutti i cittadini, affinchè nell’anno che ci accingiamo a vivere possano incontrare sulla propria strada la fiducia nella politica, nelle istituzioni e tante cose buone, di quelle che rimangono nell’animo, nella memoria, nel lavoro, nella professione, nella vita. Un augurio speciale lo rivolgiamo alle donne di Mariglianella, al loro saper distinguere tra fatti e chiacchiere, fra millantatori e bene comune. Buon Anno a tutti.
A. America-C. Mattiello- A. Iossa
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