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Cronaca Redazione 01 gennaio 2013 00:26 Circa 3 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - L'anno che è andato via è stato caratterizzato da eventi belli e brutti, che hanno segnato la vita del Paese e del nostro territorio. La morte della grande scienziata, Rita Levi Montalcini, che lascia un vuoto incolmabile nella comunità scientifica, ha scosso profondamente tutti noi. La senatrice a vita era l'emblema di una donna profonda e instancabile. Un simbolo contro gli abusi e i soprusi sulle donne vittime di violenze e efferati omicidi. Rita Levi Montalcini lascia una grande eredità ai giovani e a noi tutti: una donna onesta e perbene con il proprio patrimonio di moralità e valori. MARIGLIANO.net compie 10 anni di attività. 10 anni di cronaca incondizionata del territorio, che ha lasciato spazio a tutti voi consentendovi di far veicolare le vostre idee e i vostri pensieri in linea con una crescita civile e sociale, non piegata alle logiche di potere. La vera informazione è quella che non si lascia intimorire. E che, in sintonia con la par condicio, dà spazio a tutti.
MARIGLIANO.net con la propria fitta rete di collaboratori ha cercato di fare questo: dare spazio alle notizie del territorio e di dare voce a chi voce non ha mai avuto. Ha cercato di essere la vostra voce di denuncia, la voce delle periferie con le proprie complessità ed emergenze. La città deve essere policentrica e la politica dovrebbe risolvere le emergenze garantendo condizioni di vita uguali a tutti. Non devono esistere zone del territorio di serie B. L'agenda politica deve dare spazio ai problemi della gente e non alle scellerate logiche di spartizioni e di cementificazione. Il 2012 è stato un anno caratterizzato da una crisi economica acuta che come sempre ha inciso sulle classi più esposte, determinando una nuova povertà con anziani che non riescono ad arrivare alla fine del mese, costretti a vivere per strada o in pochi metri quadrati in aree dismesse.
Giovani che non possono mettere su famiglia e che sono costretti a scappare al Nord pur di trovare un lavoro. Operai che hanno perso il posto di lavoro e che per difendere la propria dignità sono stati costretti a scendere in piazza. La crisi del modello “fordista”, che aveva trovato il proprio epicentro a Pomigliano d'Arco, ha chiaramente messo in crisi tutto il sistema. Non è tempo più di posti fissi e dello sviluppo indotto dal Nord. E' giunto il tempo che questo territorio abbia uno scatto di orgoglio e che punti sulle proprie eccellenze. La classe politica deve rilanciare l'economia locale basandosi sulla qualità e non sulla politica del compromesso. Non è certo uno spettacolo edificante la litigiosità politica su posti e poltrone mentre le città languono e tutto intorno è un degrado. La politica autentica è quella del bene comune. La gente è stanca dei giochetti ad personam, chiede che venga garantito il diritto alla salute in un perimetro compromesso dalle numerose discariche tossiche; e dove solo dopo 17 anni, forse, si bonificherà la bomba "Agrimonda".
Le eco balle sono ancora a Boscofangone, i rifiuti abbondano nelle periferie. Occorre uno scatto di dignità che deve investire tutti senza divisioni. Il nostro pensiero va alle tante vittime oncologiche di questo territorio tristemente noto come il triangolo della morte. Con questo non vogliamo essere catastrofici, ma solo ricordare alla politica che è su questi punti che bisogna confrontarsi. MARIGLIANO.net nell'augurarvi un buon 2013, vi promette che sarà la vostra voce contro le ingiustizie, ancora una volta rinnoverà il suo impegno per la legalità, certa che solo un'informazione libera può contribuire allo sviluppo del territorio. Insieme possiamo contribuire a far crescere il senso civico libero e non condizionato, che migliora tutti noi. Buon 2013 e che sia un anno di speranza con un impegno costante e proficuo da parte nostra per la costruzione di una società degna, a misura di uomini degni.
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