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Cronaca Redazione 15 febbraio 2013 11:47 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO. E'allarme igienico sanitario sulla tratta dell'ex Circumvesuviana. I cittadini di via Poerio tramite una petizione denunciano una situazione veramente indecorosa. "Siamo assediati da topi, insetti e bisce. Pulite la tratta". Primo firmatario dell'esposto, sottoscritto anche da altre persone delle zone limitrofe, è Andrea Valente che si è rivolto a Marigliano.net proprio per sollevare il caso in modo da scuotere l'indifferenza che sembra essere calata sulla questione già denunciata altre volte. L'intento è di spingere il Comune ad intervenire immediatamente per la bonifica della zona e la pavimentazione del tratto interessato dei binari dell'ex Circumvesuviana Napoli-Nola-Baiano. " E' vergognoso lo stato in cui versano le tratte dismesse perché non vengono risanate?".
I progetti di recupero, infatti, sembrano essersi arenati. Gli unici tratti a cui è stato restituito decoro urbano sono stati il piazzale ferroviario trasformato in parcheggio e i tratti che confluiscono in via Isonzo, nei pressi del Carrefour. Il degrado regna anche a Lausdomini, dove l'attraversamento ferroviario di corso Campano è diventato persino luogo di abbandono di rifiuti. Le iniziative destinate ad utilizzare i siti abbandonati per una funzione sociale e culturale non decollano. Per il casotto dell’area dismessa della Circumvesuviana di corso Vittorio Emanuele, di architettura razionalista, in un primo momento si era parlato di utilizzarlo come sede di un nuovo ufficio postale, dato anche l’ampio parcheggio di cui dispone. Successivamente, invece, con l’ex Giunta di centrosinistra, era stato progettato di realizzare, con degli opportuni adeguamenti, un teatro comunale. Ma la Soprintendenza temendo trasformazioni incompatibili aveva detto "No". Insomma tutto fermo.
Protestano anche i cittadini di via De Blasio contro il degrado che si presenta anche sull' ex Ferrovia dello Stato, diventata covo di balordi e tossicodipendenti. E dire che per la stazione ottocentesca dello Stato, la direzione "Movimento Terminali Viaggiatori e Merci di Trenitalia" aveva realizzato già nel 2003 un progetto di recupero dei locali ferroviari e dell’ampio piazzale nell’ambito di una pianificazione più ampia dal titolo “Le stazioni rifioriscono”. Intanto dal 2005, da quando la linea Cancello-Torre Annunziata è stata completamente dismessa, la stazione dello Stato di Marigliano è ridotta in una discarica. Discariche, quelle delle ex tratte dismesse, anche della Circumvesuviana, che in poche parole rappresentano un monumento al degrado in pieno centro mentre cresce il malcontento popolare.
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