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Cronaca Redazione 18 febbraio 2013 14:29 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Il Comune di Nola ammesso al piano di estinzione delle passività della Protezione civile
NOLA - Arriva al Comune di Nola, così come agli altri Comuni inseriti nell’elenco, un finanziamento di 401.878,47 euro. È un rimborso per lo smaltimento dei rifiuti durante l’emergenza degli anni 2007 – 2008 e che può dirsi letteralmente “acciuffata per i capelli”.
Un piano che riconosce all’ente di Piazza Duomo, una cifra considerevole, che in un primo momento era stato rigettato, perché la documentazione necessaria era stata giudicata carente. Grazie , poi, al lavoro certosino dell’ufficio del dirigente Maggio al settore “Tutela Ambiente”, che ha avuto come principale obiettivo quello di rispondere alle eccezioni , si è ricostruita l’intera vicenda che ha portato al rimborso.
Per la ricostruzione della documentazione si è stati costretti a richiedere copia dei formulari alla ditta a cui il Comune di Nola conferiva all’epoca i rifiuti organici, visto che Campania Felix, a una precisa richiesta, ha risposto di non possedere più quei formulari. Inoltre tramite l’ufficio di Ragioneria del Comune si sono acquisiti anche i documenti necessari per la dimostrazione dei pagamenti effettuati.
Una vera Odissea che però ha portato a centrare il risultato: l’ammissione al rimborso. Una cifra non di poco conto che darà respiro alle casse comunali.
“Un risultato importante – dichiara l’Assessore all’Ambiente Luciano Parisi –è stato reso possibile grazie al prezioso lavoro del dottor Felice Maggio a cui va il nostro ringraziamento. Abbiamo recuperato una somma consistente che sembrava irrimediabilmente persa”.
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