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Cronaca Redazione 21 febbraio 2013 18:28 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Adescano persona su una chat e la rapinano. Carabinieri arrestano i 3 malfattori.
BRUSCIANO - Prima si fanno un giro su una chat col telefonino. Poi individuano la vittima, gay. E poi ordiscono un piano per rapinarlo. Non è’ successo in una grande metropoli del crimine, ma a Brusciano, questa notte.
I tre, tutti incensurati, hanno adescato un uomo con tendenze omosessuali su una chat . Lo specchietto per le allodole è stato il più giovane del gruppo, F.C. di 19 anni, che gli ha dato appuntamento. Dopo averlo portato in un luogo isolato, insieme ai complici che sono usciti dal buio della notte, gli ha rapinato 140 euro.
Dopo una veloce indagine, i carabinieri della stazione di Brusciano insieme a colleghi di Marigliano e di Castello Di Cisterna, hanno arrestato sia il giovane di Brusciano che i due complici entrambi di 31anni, uno di Brusciano, G.P., e l’altro di Mariglianella, E.M., tutti incensurati.
I soldi sono stati restituiti alla vittima. La pistola, un’arma scenica usata per la rapina, e il telefonino usato per navigare nel social network per adescare la vittima sono stati sequestrati. Tutti e tre adesso sono nel carcere di Poggioreale.
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