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Cronaca Redazione 19 maggio 2013 00:25 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Privatizzato il servizio cimiteriale per 70 salme da esumare e inumare. Il responsabile del settore terzo, Pasquale Matrisciano, ha varato una determina per l’affidamento del servizio ad una ditta esterna per far fronte alla situazione d’emergenza. Motivo: la carenza di personale che rende impossibile procedere con l’inumazione delle nuove salme se non si procede ad esumare quelle già mineralizzate. Il tutto per problemi di spazio.
Ad aggiudicarsi l’affidamento diretto del servizio è stata la ditta Global Group Service di Marzano di Nola. Costo del servizio 8 mila 954 euro: insomma circa 100 euro a salma. L’affidamento sarebbe avvenuto dopo un’attenta indagine di mercato attraverso la quale sarebbe stato accertato che la ditta di Marzano ha fatto al Palazzo di Città il prezzo più favorevole. Intanto però è polemica in città.
I servizi cimiteriali finora venivano garantiti dai Lsu tramite delle integrazioni salariali corrisposte dal Comune. Soldi che consentivano ai lavoratori socialmente utili di sbarcare il lunario arrotondando i miserabili 500 euro pagati dallo Stato. Il comune però taglia le integrazione del 50% e allo stesso tempo fa ricorso all’esterno sborsando soldi ai privati.
Un atto in contrasto con il deliberato del Consiglio Comunale, come fa notare l’opposizione. Il Pd, infatti, aveva presentato un’interrogazione dove oltre ad affrontare la questione dei Lsu fu discusso di mantenere pubblico il servizio. “Certo si tratta di un provvedimento provvisorio, ma pur sempre .-dicono dall’opposizione. di soldi che vengono sottratti ai Lsu”.
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