29/03/2024
(179 utenti online)
Cronaca Redazione 21 maggio 2013 23:32 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Multati i titolari di alimentari, ristoranti e allevatori di bestiame non in regola con la normativa di Igiene e Sanità. Sanzione di mille euro anche per il titolare della Sa.vi Petroli, che non aveva messo le zanzariere alle finestre del bar annesso al distributore di benzina, che era anche sprovvisto di pattumiera con coperchio automatico.
Mille euro è la multa che gli è stata comminata in seguito alla relazione degli ispettori dell'Asl Na3, dipartimento 48. L'ufficio Suap del Comune di Marigliano tramite apposita ordinanza invita il proprietario a pagare la multa. 1500 euro, è la sanzione che, invece, deve pagare, Raffaele Guercia, titolare del pub- ristorante "Il Vagabondo", che non attuava le procedure di rintracciabilità dei prodotti acquistati e somministrati. Insomma non si riusciva a risalire alla provenienza degli alimenti serviti ai clienti.
Senza contare poi che il Guercia, residente a Mariglianella, aveva allestito anche una sala ristorante di circa 80 metri quadrati, regolarmente attrezzata con una capienza ricettiva di circa 60 posti di cui l'Asl non era a conoscenza. Per questo tipo di infrazione è stato multato con altri mille euro: in tutto deve pagare 2500 euro alla competente Asl.
Modifiche dello stato dei luoghi dei locali sono state rilevate anche ne "La Taverna I Piano" di Corso Umberto I. Qui era stato realizzato un forno al piano terra con attiguo locale coperto da tettoia.
Una fruttivendola di via Giordano Bruno, invece, effettuava lavori di manutenzione nel locale aperto al pubblico senza essere nemmeno dotata di armadietti per il personale. Intanto gli esercenti multati, 8 per l'esattezza, hanno 30 giorni di tempo per fare ricorso contro le ingiunzioni di pagamento davanti al Giudice di Pace. E' questo quanto emerso dalle ordinanze emesse dal funzionario Carmela Aliperti dell'ufficio Suap.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti