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Cronaca Redazione 19 agosto 2013 15:13 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
SORRENTO - Un cavallo imbizzarrito ha provocato il panico tra i turisti che affollano il centro cittadino di Sorrento.
Il singolare episodio si è verificato in mattinata, quando uno degli animali che traina le tipiche carrozzelle utilizzate per i tour della città è sfuggito al controllo del cocchiere.
All'improvviso il cavallo, mentre era fermo in piazza Tasso, è come impazzito ed ha cominciato a correre lungo il corso Italia in direzione di piazza Veniero, urtando anche un uomo che era a bordo di una bicicletta facendolo cadere al suolo.
"E' da tempo che chiediamo ai comuni del napoletano - dichiarano il responsabile regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli e Patrizia Cipullo degli animalisti in movimento - la regolamentazione dell' attività assai discutibile delle carrozzelle per i turisti trainate dai cavalli. Negli ultimi 10 giorni, proprio nel pieno di ferragosto, abbiamo denunciato 8 casi di conducenti di cavalli a Napoli che hanno strassato gli animali fino a farli quasi collassare in orari caldissimi della giornata. Tra le ore 12 e le 18 dei giorni più caldi dell' estate non bisognarebbe permettere che questi animali siano obbligati a muoversi sotto un caldo che in alcuni casi ha superato i 40 gradi.
E' normale poi che questi poveri animali impazziscono e collassano per la calura, lo stress e gli sforzi a cui sono sottoposti. Più volte abbiamo chiesto agli stessi conducenti delle carrozzelle più attenzione e umanità ricevendo in risposta quasi sempre insulti ed arrivando quasi alle mani in alcune occasioni".
"I comuni - concludono Borrelli e Cipullo - invece di emettere delle ordinanze in proposito tendono a non intervenire e a far finta di nulla consentendo uno sfruttamento indegno dei cavalli da traino che oltre a collassare possono anche impazzire per il caldo e gli sforzi a cui sono sottoposti proprio come è successo probabilmente a Sorrento".
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