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Cronaca Redazione 05 dicembre 2013 22:51 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Natale nell'orto antimafia a Casalnuovo con i piccoli delle scuole. Il Primo Circolo Didattico affiderà i propri pensieri di rinascita all'albero di ulivo che sarà allestito con tanti bigliettini
CASALNUOVO - Natale antimafia nell’orto botanico, realizzato sul terreno confiscato ai clan. E' l'iniziativa che è stata organizzata a Casalnuovo dall'assessorato alla Pubblica Istruzione, retto da Angela Tuccillo di concerto con il sindaco Antonio Peluso, nell'intento di costruire percorsi di legalità coinvolgendo le giovani generazioni. L'appuntamento è per l'8 dicembre.
Intanto i bambini del Primo Circolo Didattico nel rispetto della tradizione religiosa vestiranno con tanti pensierini di legalità l’ulivo della pace piantato dall'Amministrazione comunale. Per l’occasione sarà allestita anche un’apposita cassetta di Babbo Natale dove i piccoli potranno imbucare le proprie letterine. Pensieri incentrati principalmente sulla terra dei fuochi e l’ambiente dilaniato da discariche, in continuità con la recente marcia ambientale, che ha visto un’ampia partecipazione da parte della popolazione.
Si punta su una fiera delle creazioni artistiche a artigianali per riscoprire i lavori di una volta, che stimolavano la creatività mettendo al primo posto la manualità. Saranno gli stessi genitori, che allestiranno degli appositi stand con lavori all’uncinetto, decoupage, ceramica e mille altri oggetti che faranno rivivere l’atmosfera dei tempi andati. Si punta su laboratori didattici dove i piccoli potranno vedere dal vivo come si realizza un centrino all’uncinetto, un golfino ai ferri e anche orecchini. E ancora artisti da strada, musica, magia e trucca bimbi. Per i più ghiotti ci saranno anche stand enogastronomici con dolci e leccornie.
E’ festa nell’orto botanico che vive la sua funzione sociale dopo la tracotanza criminale. C’è emozione tra i bambini del Primo Circolo, autori di una lettera all’assessorato al ramo, in cui chiedevano all’Amministrazione comunale uno spazio dove poter portare avanti la propria sperimentazione botanica. Una sperimentazione che stavano svolgendo nell’aula diventata troppo piccola per poter proseguire. Da qui la donazione da parte dell’assessorato alla pubblica istruzione a tutte le scuole del territorio affinché mettessero al primo posto il rispetto verso la natura e l'ambiente. Casalnuovo e le scuole stringono un grande patto di legalità riappropriandosi dei propri spazi
Luigi Monda
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