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Cronaca Redazione 04 giugno 2014 19:43 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Nel giorno del ventennale della morte di Troisi scompare la pagina fb che ne offende la memoria. Borrelli e Simioli: festeggiamo con un happening stasera prima del film. Quello che non è riuscito a fare la polizia postale sembra sia merito di hacker ed utenti.
NAPOLI - "Sembra che quello che non è riuscito alla Polizia Postale in questi anni - raccontano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioi della radiazza che da tempo si battevano contro questa vergogna - è stato realizzato da hacker e dagli utenti. Addirittura risulterebbe che l'amministratore della pagina abbia deciso di chiuderla per le minacce e gli attacchi subiti soprattutto negli ultimi giorni.
Durante la scorsa notte è stata rimossa la vergognosa e indecente pagina fb che era piena di link porno e volgarità di ogni tipo che il creatore-gestore (o chi per loro) pubblicava ogni giorno. Per questo stasera festeggeremo prima della proiezione del film "Non ci resta che piangere". Questo piccolo successo rende giustizia a Massimo".
Intanto proprio il Sindaco di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano ha fatto aprire stamane dalle 10 il cimitero del comune dove si trova Troisi nonostante fosse il giorno di riposo settimanale. Il Primo cittadino del comune vesuviano che è anche coetaneo di Troisi ha fatto visita sia al monumento dedicato all'attore che al loculo della famiglia Troisi dove ci sono i resti di Massimo. Tra coloro che sono andati a fare visita stamane all' artista gli amici Lello Arena, Alfredo Cozzolino ed Enzo Calabrese.
"E' prevista per domenica prossima a Villa Bruno - spiega il Primo cittadino - anche la rappresentazione teatrale di "Ardente Passione", liberamente tratto da "Il postino di Neruda"per la regia di Costantino Punzo grande amico di Massimo".
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