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Cronaca Redazione 01 luglio 2014 19:15 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
4 arresti, tre giovani donne e un uomo, per rapina a una coppietta
ARZANO - I Carabinieri della tenenza di Arzano hanno tratto in arresto Muscariello Ciro, 27 anni e Castaldo Sonia, 20 anni, entrambi di Secondigliano nonché Mignone Patrizia, 24enne, domiciliata a Napoli e Della Porta Emanuela, 24 anni, domiciliata ad Arzano, tutti incensurati, resisi responsabili di rapina pluriaggravata e di lesioni personali ai danni di una coppia di 25enne e 23 anni.
Questi ultimi erano a bordo della Peugeot della ragazza su una area di sosta sul Corso D’Amato quando sono stati affiancati da una Mercedes classe A nera dalla quale sono scese 4 persone con volto travisato con cappucci e armate, chi di pistola, chi coltello a serramanico e chi di una chiave a tubo.
Dopo aver sfondato tutti i vetri della Peugeot gli aggressori hanno tentato di impossessarsi della vettura ma non ci sono riusciti per la resistenza opposta dalle vittime, nel corso della quale un malfattore ha colpito al capo con il calcio della pistola il 25enne , mentre un complice si è impossessato con violenza del portafogli dalla 23enne (conteneva denaro, carta di credito e documenti personali).
Durante l’azione dei malviventi è passata una pattuglia di Carabinieri della locale tenenza che ha sentito le urla di aiuto della 23enne e si è messa all’inseguimento dei rapinatori . I 4 sono stati inseguiti, raggiunti e bloccati dopo un inseguimento di circa un chilometro.
Nel corso della perquisizione è stato rinvenuto il coltello a serramanico con lama di 12 cm. e il bottino della rapina, che è stato restituito ai due giovani rapinati.
Successivamente i militari hanno recuperato anche la chiave a tubo e la pistola, risultata ad aria compressa, abbandonate sulla strada durante la fuga dai malviventi.
Le vittime sono ricorse a cure mediche presso l’ospedale San Giovanni Bosco Di Napoli, dove i medici hanno riscontrato alla donna “trauma cranico, trauma contusivo al ginocchio dx, contusioni multiple per il corpo ed escoriazione alla regione poplitea” guaribili in 10 giorni, mentre all’uomo hanno riscontrato “trauma cranico, trauma addominale, contusioni multiple per il corpo, escoriazione al cuoio capelluto” guaribili in 10 giorni.
Gli arrestati sono stati portati nelle aule del tribunale di Napoli Nord per la celebrazione del rito direttissimo così come disposto dall’A.G.
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