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Cronaca Redazione 31 luglio 2014 11:02 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Rapinano una coppietta. Uno di loro palpeggia la ragazza. Intercettati dai Carabinieri, durante le fasi della cattura uno di loro viene ucciso
Casalnuovo di Napoli - E ' successo questa notte. Una coppietta di ventenni ferma in auto su via Raffaele Viviani di Casalnuovo di Napoli a bordo di una Renault Clio viene aggredita da 3 rapinatori, uno dei quali armato di pistola. Il rapinatore armato punta in faccia la pistola alla ragazza e costringe i malcapitati a scendere dalla vettura. Prima di dileguarsi sulla renault uno degli altri 2 palpeggia la ragazza.
Il reato viene subito segnalato ai servizi di pattuglia per il controllo del territorio.
Una pattuglia di carabinieri intercetta la vettura in fuga sul corso Italia di Cardito, la raggiunge e la blocca. I rapinatori scendono dalla vettura e si danno alla fuga in 3 direzioni diverse.
Un carabiniere dopo un breve inseguimento a piedi effettuato con l’arma di ordinanza in pugno raggiunge e costringe a fermarsi un rapinatore, poi identificato in Antonio Mannala', 27 anni, di Afragola, già noto alle forze dell'ordine per violazione alla legge sugli stupefacenti, contrabbando di tle ed evasione dagli arresti domiciliari, intimandogli di sdraiarsi faccia a terra e si avvicina per mettergli le manette. Nel corso dell’operazione per mettere in sicurezza il rapinatore , al carabiniere parte accidentalmente un colpo dalla pistola che ferisce alla schiena mannalà, il quale perde la vita nonostante i tentativi immediati di soccorso del 118 fatto intervenire subito sul posto.
Nel frattempo uno dei complici di Mannalà, Domenico Gallo, 25 anni, residente ad Afragola, già noto alle forze dell'ordine per furto e ricettazione, viene bloccato e arrestato dai carabinieri di Arzano.
Sul posto è intervenuto il sostituto procuratore della Repubblica di Napoli Nord, Federico Bisceglia, che dopo i primi accertamenti ha aperto un fascicolo.
Nel corso di sopralluogo i carabinieri hanno acquisito i filmati di un circuito di videosorveglianza privato installato sul corso Italia.
Successivamente le vittime della rapina hanno riconosciuto Gallo e Mannala', quest’ultimo come colui che aveva palpeggiato la ragazza.
Mentre continuano le ricerche del terzo rapinatore, armato, che è riuscito a sfuggire all’arresto, Gallo è stato portato nella casa circondariale di Poggioreale.
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