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Cronaca Vincenzo Esposito 03 ottobre 2014 09:34 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Carabiniere si toglie la vita in via San Maurizio a Paciano
POMIGLIANO D'ARCO - Carabiniere si toglie la vita sparandosi con la pistola d’ordinanza. La tragedia si è consumata nella serata di ieri nel borgo Paciano. Il militare cinquantenne che prestava servizio nella caserma di Roccarainola pare che abbia compiuto il folle gesto dopo un diverbio familiare circa l’educazione dei figli. Questo almeno è quello che dicono i vicini di via san Maurizio. Ovviamente si tratta di un’ipotesi tutta da verificare.
Sulla vicenda viene mantenuto il massimo riserbo dai carabinieri addolorati per la perdita di un proprio collega. Stando a quanto si appreso, il suicida P.G. si è chiuso nel bagno di casa, e avvinto dal dispiacere l’ha fatta finita. Ha impugnato, infatti, la pistola e dopo essersi assicurato che avesse anche il silenziatore si è sparato alla tempia. Un gesto che lascia tutti senza parole e che getta nel dolore e nello sconforto più totale i suoi compagni di lavoro. E’ lutto nella caserma di Roccarainola. E’ lutto nella compagnia dei carabinieri di Castello di Cisterna. Si invoca il rispetto su una vicenda umana consumata nel silenzio e tra le pareti domestiche.
Riceviamo le prime notizie da Roccarainola, territorio in cui faceva servizio, una citta' che oggi piange e che ricorda un uomo di grande spessore. P.G. lascia una moglie e due giovani figli. Roccarainola e Pomigliano si stringono al dolore della famiglia.
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