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Cronaca Redazione 24 febbraio 2015 00:23 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
MARIGLIANO - Poste nel caos a San Vitaliano e Marigliano. Il postino non bussa più nel piccolo Comune alla porte di Nola, dove l'unico portalettere, che si vede solo una volta alla settimana, viene dalla vicina cittadina di Saviano recapitando ai destinatari decine di lettere in un solo colpo. A denunciarlo è il signor Domenico Esposito a cui addirittura non è mai arrivata la polizza assicurativa da Martina Franca, dove è assicurata la sua auto. Senza contare che gli sono state recapitate 10 bollette scadute tra cui anche quella dell'Enel in una sola volta.
Situazione critica anche a Marigliano dove il servizio di recapito della posta è ormai in tilt da anni. La pazienza dei cittadini è arrivata al limite della sopportazione. Non si contano le email di protesta che sono arrivate in redazione e i tanti post segnalati sulla pagina Facebook del giornale, per denunciare il grave problema. Le zone interessate dal disagio sono più o meno tutte: dal centro alla periferia .
"Scusate amici mariglianesi, - scrive Corrado Cirillo - ma vi stanno consegnando la posta? Nella mia zona, in corso Umberto I, altezza Mirage,sono circa 2 mesi che non viene consegnata. Siamo andati un po’ tutti al deposito di via Nicotera ma non ci fanno entrare. Svegliamoci, facciamo qualcosa non se ne può più".
Una signora addirittura ha minacciato di denunciare il personale ai carabinieri, per interruzione di pubblico servizio perché è da tre mesi che non gli arriva la corrispondenza. Il paradosso si è verificato a casa di di un residente, in via Vincenzo Gemito, dove è stato staccato il telefono. L'uomo risultava moroso a sua insaputa, perché non aveva pagato la bolletta che non gli era mai pervenuta.
Non ci sta Claudio Romano:“ Ho dovuto fare il detective per rintracciare il postino della mia zona e farmi consegnare la corrispondenza, il più delle volte li ho trovati tranquillamente seduti ad un bar a sorseggiare un caffè o semplicemente a fare public relation con ignari avventori dei predetti locali o ancora peggio, 55 minuti calcolati, al cellulare a parlare con la deliziosa fidanzatina o fidanzatino. Tutti comportamenti sanzionabili in termini di legge e di diritto del lavoro". Dure le parole di Romano, che se dovessero risultare vere sono di una gravità incredibile.
"Tempo fa - rintuzzano i cittadini- denunciammo lo stesso problema che fu giustificato dal personale e dal dirigente con i lavori di restauro che stavano facendo alla sede”.
In questi giorni, poi, ai tanti ritardi e disagi, si è aggiunta anche l’incidente accaduto a un postino sul ponte di San Sebastiano . C’è speranza per i cittadini di Marigliano in un prossimo futuro di avere un servizio postale degno di questo nome?
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