Cronaca
Vincenzo Esposito
21 aprile 2015 11:04
Circa 1 minuto per leggerlo
stampa
Napoli, traffico stupefacenti ed estorsioni gestiti dai "Di Lauro"
Maxi-operazione dei Carabinieri
NAPOLI – Ampia operazione da parte del Nucleo Investigativo del Comando provinciale Carabinieri di Napoli che ha portato, questa mattina, all’esecuzione di 29 arresti nei confronti di soggetti che hanno militato, con ruoli diversi, nel clan Di Lauro (ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Dda partenopea: 4 indagati agli arresti domiciliari; disposto il carcere per gli altri 25).
Intervento eseguito nelle prime ore del mattino e che ha coinvolto Secondigliano, Scampia, altri quartieri della zona settentrionale di Napoli, oltre a diverse città italiane. Le indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli hanno avuto ad oggetto il clan Di Lauro negli anni 2007-2008 (a cavallo della seconda faida che ha insanguinato Scampia e Secondigliano) e la contrapposizione tra gli Amato Pagano ed il clan Rione dei Fiori.
Le indagini hanno portato all’individuazione dei soggetti che hanno operato come “sottogruppo” dei Di Lauro, nel rione Perrone Berlingeri, fino alla loro estromissione ad opera degli Amato Pagano e della Vinella Grassi; ricostruito inoltre l’organigramma della struttura che, nel corso degli stessi anni, ha gestito il clan Di Lauro per conto del latitante Marco Di Lauro.
Risulta particolarmente rilevante la ricostruzione di un’organizzazione dedita al narcotraffico, che aveva come obiettivo il rifornimento delle piazze di spaccio attraverso un’articolata organizzazione logistica che metteva in comunicazione Napoli con la Spagna (indagine che ha consentito di portare alla luce l’entità dei gruppi che gestivano le stesse piazze, oltre ai canali di comunicazione con l’estero)
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright MARIGLIANO.net
Commenti