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Cronaca Redazione 26 ottobre 2015 00:25 Circa 2 minuti per leggerlo stampa
Bagarre e disordini per la manifestazione di Forza Nuova --- FOTO ---
MARIGLIANO - Questa manifestazione non s'ha da fare. Il sindaco di Marigliano dice no al banchetto "Teorie Gender e sue ricadute sulla famiglia", organizzato dal movimento Forza Nuova. Intanto scoppiano disordini e aggressioni con i movimenti antifascisti, che prendono a botte alcuni ragazzi di Forza Nuova. Aggredita anche una mamma.
Si lamenta sui social Giancarlo Testa, il padre di uno dei ragazzi aggrediti,: “ Mio figlio mentre tornava a casa con 4 dei sui amici, anch'essi militanti di Forza Nuova , sono stati aggrediti da 18 di ragazzi (se così si possono definire) che hanno subito iniziato a colpire sul volto con calci e pugni ferendo mio figlio e i suoi amici. Mia moglie è subito accorsa piangendo nel tentativo di dividere ! Ma quando hanno riconosciuto che mia moglie era la madre di un militante di Forza Nuova , le sono subito andati contro con calci e pugni lesionandola dal cranio fino alle spalle (ho anche un referto medico) e allo stesso tempo colpito sul volto mio figlio mentre la proteggeva !
E conclude: “ La polizia è rimasta indifferente, mentre ragazzini e una donna venivano attaccati da un gruppo di non so come definirli sotto gli occhi di tutti”.
Scatta la protesta degli attivisti del territorio che hanno inviato un duro comunicato stampa. Non hanno potuto organizzare la manifestazione e hanno dovuto fare i conti con polizia e carabinieri. Quanto basta per far gridare alla morte della democrazia. Queste le parole che stando alla denuncia sarebbero state rivolte ai Forzanovisti che volevano allestire il gazebo." Sono il sindaco di Marigliano, in questo paese comando io e queste cose qua non le fate".
Pronta la replica: "Probabilmente il sindaco non ha ben chiaro che amministrare un città non significa arrogarsi il diritto e la prepotenza di avere la proprietà della Città".
Ci vanno giù duro:" Per un momento abbiamo creduto di assistere ad un episodio della serie Gomorra perché i gesti e le parole e il modo con cui sono state dette dal sindaco erano degne del personaggio "Don Pietro Savastano".
Una vera e propria sfida che ha spinto i militanti ad andare avanti caparbiamente spostandosi nei pressi dell'edificio della scuola Siani. Insomma un braccio di ferro destinato ad avere ulteriori sviluppi. Stravolo Vincenzo, Segretario provinciale di Forza Nuova Napoli, sull'aggressione subita dai giovani di Forza Nuova dichiara: "Stamattina è andata in scena la solita vigliaccheria antifascista, l'aggressione a danno dei nostri militanti è frutto non solo dell'odio politico nei nostri confronti, ma anche di infamia perchè aggredire ragazzi minorenni e una donna è da infami! Adesso mi aspetto una ferma condanna di quanto accaduto a danno dei nostri militanti da parte della amministrazione comunale di Marigliano, Sindaco in testa, il quale dovrebbe essere il primo garante della democrazia e del libero confronto nel suo Comune per tutti e non solo di un certo colore politico".
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