Cronaca
Vincenzo Esposito
10 marzo 2016 18:35
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Napoli, beni riconducibili ad attività illecità : sequestro da 800mila euro
NAPOLI - A seguito di una complessa attività di indagine patrimoniale, tesa all’ aggressione dei patrimoni di mafia, personale della Divisione Anticrimine (Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali) ha dato esecuzione al decreto di sequestro beni, emesso dal Tribunale di Napoli -Sezione Misure di Prevenzione, ai sensi della normativa antimafia, nei confronti di Dario De Felice.
Fu condannato nel 2011 dalla Corte di Appello di Napoli, alla pena di 8 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione per costituzione, direzione o finanziamento di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Le risultanze processuali indicavano il proposto, arrestato nell’anno 2002, come stretto collaboratore del cognato Abbinante Guido, diretto referente di Di Lauro Paolo, con il compito precipuo di gestire la distribuzione di stupefacente nella zona cosiddetta del Monte Rosa del quartiere Scampia.
Il Tribunale di Napoli M.P., acclarata la pericolosità sociale del De Felice, ritenendolo stabilmente dedito ad attività delittuose e indiziato di partecipazione al clan camorristico Di Lauro con il ruolo di distribuzione di stupefacenti nel rione Monte Rosa fino al 2000, gli irrogava nell’anno 2008 la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza per la durata di anni tre, ai sensi della normativa antimafia. Espiata la pena per la sopracitata condanna, il De Felice, all’atto della scarcerazione, nell’anno 2009 veniva sottoposto alla misura di prevenzione personale, terminata nell’anno 2012.
De Felice Dario annovera anche condanne per ricettazione, guida senza patente e violazione delle prescrizioni della misura della sorveglianza speciale. Il citato decreto, emesso dal Tribunale di Napoli in accoglimento di articolata proposta del Questore di Napoli, formulata a seguito di complessa e prolungata attività investigativa svolta dalla suddetta Sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali, ha disposto il sequestro dei seguenti beni, risultati nella indiretta disponibilità di De Felice, formalmente intestati al coniuge, in ragione della evidente sproporzione tra le capacità economiche lecite del proposto e del suo nucleo familiare e quanto loro in possesso, che non può che trovare giustificazione nelle sue attività illecite:
una villa di tre livelli con tavernetta ubicata nel comune di Villaricca al Corso Europa, con rifiniture ed arredi di lusso ed un garage di 15 mq. sullo stesso sito; quota di 500/1000 dell’unità immobiliare ubicata nel comune di Villaricca al Corso Europa della consistenza di vani 1,5, per totali mq. 35 ( totale escluse aree scoperte di 25 mq.). Il valore complessivo dei beni posti sotto sequestro ammonta a circa 800 mila euro.
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