Cronaca
Vincenzo Esposito
07 giugno 2016 13:35
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Dall'Europa a Nola, l'arte dell'Urban Stitch alla "Mameli" di Piazzolla
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NOLA – Abbiamo già parlato dell'opera realizzata presso la “Scuola Mameli” sita a Piazzolla, frazione della città di Nola. Un’arte, quella dell’Urban Stitch, che viene dall’Europa e di cui si è fatto promotore Aldo Spano: si tratta di una tecnica di ricamo su rete metallica, utilizzata per decorare ed abbellire le grigie delle periferie cittadine. Si procede lentamente, utilizzando fettucce colorate, e con molta pazienza é possibile riprodurre qualsiasi tipo di disegno.
L’iniziativa fu accolta con entusiasmo dalla Dirigente Scolastica Concetta De Crescenzo. A pochi mesi dalla realizzazione dei primi due elementi, il lavoro è stato ultimato. Nell’opera ultimata di Aldo Spanò hanno trovato spazio anche a temi di un certo rilievo sociale, come la disabilità,
Si tratta di una novità assoluta per il territorio, capace di coniugare la possibilità di veicolare messaggi importanti, con la cura di aree e spazi, che diventano, in questo modo, più “appetibili” dal punto di vista estetico. In basso le foto.
“La grande opera finalmente è conclusa – le parole dell’artista - 3000mt di fettuccia di vari colori e circa 20 mt di rete metallica sono stati utilizzati per decorare, gratuitamente, il cortile dell'IStituto Comprensivo Mameli di Piazzolla di Nola. Adesso è ben visibile a tutti; ci sono fiori, smile, pollici alzati, un polpo gigante, una chiave di violino ed a un coloratissimo Vesuvio. Abbiamo pensato di dare un pizzico di internazionalità attraverso le scritte riportanti il benvenuto in tutte le lingue, questo a sottolineare il tema della multiculturalità al quale la scuola Mameli è sempre molto attenta. Prossimamente, partendo forse con un progetto scolastico si cercherà di coinvolgere anche i ragazzi della scuola con interventi sul territorio di Piazzolla, con la speranza di sensibilizzare le istituzioni ed i cittadini sul tema del bene comune e della collaborazione reciproca”.
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