Cronaca
Redazione
06 agosto 2016 18:38
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Controlli sul lavoro, raffica di denunce nel napoletano
NAPOLI NORD - Questa mattina, a Varcaturo e Qualiano, i carabinieri delle locali stazioni insieme a colleghi del nucleo ispettorato del lavoro di Napoli hanno effettuato un servizio di controllo straordinario ad attività di vario tipo denunciando in stato di libertà per violazioni a norme in materia di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro i gestori di un hotel, 2 locali pubblici e un lido. In dettaglio:
la titolare 42enne di un hotel di Qualiano ritenuta responsabile di non aver nominato un medico per la prevista sorveglianza sanitaria, non aver inviato a visita medica i lavoratori, mancata informazione sui rischi ai lavoratori e mancata formazione degli stessi. Alla donna sono state inoltre comminate sanzioni amministrative per avere avviato l’attività dell’hotel senza relativa autorizzazione, avere avviato l’esercizio di attività di piscina (che è stata sequestrata) senza autorizzazione, avere somministrato alimenti e bevande in un bar a bordo piscina senza autorizzazioni. Accertata la presenza di 4 lavoratori “a nero”, circostanza che ha comportato la sospensione dell’attività imprenditoriale.
la titolare 26enne di un bar di Giugliano in via Ripuaria è ritenuta responsabile di non aver nominato un medico per la sorveglianza sanitaria, non aver inviato a visita medica i lavoratori, non aver fatto attività di informaziona ai lavoratori sui rischi e non aver provveduto alla prevista attività di formazione.
comminate sanzioni per 5 lavoratori “ a nero” e, conseguentemente, sospensione dell’attività.
il titolare 55enne di un club in via san Francesco a Patria non aveva nominato un medico per la sorveglianza sanitaria, non aveva inviato a visita medica i lavoratori e non li aveva informati sui rischi, non aveva provveduto ad attività di formazione.
sanzioni amministrative per 4 lavoratori “a nero” e sospensione dell’attività imprenditoriale.
il titolare 21enne di un lido di Varcaturo al largo Sirenella non aveva nominato un medico per la sorveglianza sanitaria, non aveva inviato a visita medica i lavoratori e non aveva loro fornito le informazioni sui rischi, non aveva provveduto ad attività di formazione.
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