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Cronaca Vincenzo Esposito 01 dicembre 2016 11:23 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
AFRAGOLA
– Questa mattina c'è stata l’esecuzione di 5 ordinanze cautelari (3
in carcere, 1 agli arresti domiciliari e 1 del divieto di esercitare attivitÃ
dÂ’impresa e di esercitare uffici direttivi di persone giuridiche) nei confronti
di altrettante persone per il delitto di bancarotta fraudolenta.
Nel
corso delle attività condotte dai finanzieri del Gruppo Afragola,
coordinati dalla Procura della Repubblica Napoli Nord, è stato emesso anche un
sequestro preventivo di beni riconducibili agli indagati, per un valore di
oltre 3milioni e mezzo di euro.
Tali
misure restrittive si inseriscono nel quadro di una più ampia e
articolata azione di contrasto allÂ’evasione fiscale e alle violazioni in
materia delle leggi fallimentari, condotta dalla Procura della Repubblica di
Napoli Nord con lÂ’ausilio della Guardia di Finanza.
Le
indagini, consistite nellÂ’analisi di copiosa documentazione
bancaria e contabile di imprese operanti nel settore della lavorazione e
commercializzazione allÂ’ingrosso di carni avicole, hanno consentito di
individuare non solo gli amministratori di diritto, ma anche i gestori di fatto
della società fallita e, conseguentemente, di acquisire a carico degli stessi
un grave quadro indiziario circa il loro doloso coinvolgimento nel dissesto
finanziario dellÂ’azienda.
Nel
contesto delle attività investigative, è stata anche individuata
una società dedita all’emissione di fatture a fronte di operazioni inesistenti,
il cui amministratore di fatto ha tentato di corrompere dei pubblici ufficiali
durante un controllo di polizia.
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