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Cronaca Redazione 02 febbraio 2017 13:59 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
TORRE ANNUNZIATA - I Carabinieri hanno eseguito unÂ’Ordinanza Cautelare nei confronti di 14 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di spaccio di stupefacenti, detenzione di ordigni esplosivi e di armi clandestine, incendi, ricettazione e favoreggiamento.
Le indagini
coordinate dalla Procura oplontina, a partire dal 2015, hanno permesso di
documentare l’operatività di un gruppo radicato a Torre Annunziata, dedito in
particolar modo allo spaccio di marijuana ed hashish. La base operativa del gruppo fu individuata
il 25 novembre 2015, presso la palestra in disuso di un edificio scolastico del
posto, luogo in cui l’intervento dei militari portò al rinvenimento di 31 kg. di hashish, di un ordigno esplosivo
telecomandato, nonché di 2 scooter rubati. Successivi accertamenti
permetteranno di appurare che nella disponibilità del gruppo di ulteriori ordigni
esplosivi, simili a quello ritrovato.
Tra le condotte illecite contestate, vengono ascritte all’organizzazione anche una serie di episodi intimidatori, tra cui due incendi di auto, a scopo intimidatorio, verificatisi tra Torre Annunziata e a Torre del Greco. L’attività investigativa ha permesso di chiudere il cerchio intorno a fatti criminosi, fonti d’approvvigionamento e gestione dello spaccio, consentendo di disarticolare una piazza di spaccio ad Angri e bloccando 3 soggetti nel corso di un rifornimento verso Lanciano.
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