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Cronaca Antonio Franzese 08 maggio 2017 19:21 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
FRATTAMAGGIORE - Sequestro preventivo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di una società con sede legale a Napoli e stabilimento a Frattamaggiore, leader nella progettazione, produzione e assemblaggio di schede elettroniche.
A seguito di due verifiche fiscali eseguite nei confronti della società in questione, è emersa una rilevante evasione di IVA negli anni dal 2010 al 2012.
La ditta svolgeva regolarmente l’attività commerciale in Italia, ma la sede era fittizziamente registrata all’estero, allo scopo di evadere il regime fiscale italiano ben più duro.
In particolare, per il triennio 2010-2012, è stato contestato il mancato assoggettamento ad IVA sia delle cessioni di merci infragruppo effettuate dalla società controllante alia controllata, sia delle cessioni di merci eseguite da quest’ultima nei confronti di clienti italiani, con un evasione realizzata per un ammontare di IVA pari complessivamente ad euro 2.632.204,96
Già nel settembre del 2014, si era proceduto ad un primo sequestro di beni, nei confronti della società tunisina “esterovestita” e dei suoi amministratori di fatto e di diritto.
II provvedimento emesso in data odierna ha consentito di cautelare disponibilità finanziarie nonchè beni mobili e immobili siti su tutto il territorio nazionale.
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