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Cronaca Redazione 02 settembre 2017 10:09 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Carabinieri irrompono nell’androne del boss nel rione sanità e arrestano un uomo armato. Il capo clan si rintana e finge di dormire.
NAPOLI - Irruzione dei carabinieri nella notte in un palazzo di via dei Cristallini. I militari hanno interrotto una riunione, all’una di notte, tra il capo di uno degli storici clan del rione sanità e altre due persone, una delle quali è stata trovata in possesso di una micidiale pistola semiautomatica.
L’uomo armato aveva una Sig-pro calibro nove, che portava carica nella cintola dei pantaloni con cinque cartucce a palla camiciata nel caricatore. E’ stato arrestato dopo un inutile tentativo di fuga.
Si tratta di Antonio Attrattiva, un 27enne della zona già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e ritenuto appartenere al clan camorristico dei “Savarese”, attivo nel rione per il controllo degli affari illeciti.
Dopo l’irruzione è stato individuato e riconosciuto il capo clan, un 63enne attualmente libero vigilato dopo condanna per 416 bis, che poi è stato trovato a casa, al piano superiore.
Sono in corso accertamenti sull’arma, per vedere se è stata usata per fatti di sangue o intimidazione. Le indagini continuano per individuare il terzo uomo in fuga.
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