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Cronaca Antonio Franzese 20 novembre 2017 14:07 Circa 1 minuto per leggerlo stampa
Ultimi aggiornamenti circa quanto è accaduto ieri nel pieno centro cittadino. Una tragedia è stata sfiorata
ACERRA – Arrivano gli adeguati provvedimenti dopo la rissa di ieri sera tra un gruppo di albanesi sfociata in sparatoria. Tra tre uomini, che impugnavano mazze da baseball, è insorta una violenta colluttazione che si è tramutata in rissa. I tre hanno iniziato a rincorrere altre persone, una delle quali ha estratto una pistola ed iniziato a sparare, ferendo due di loro. Poco dopo l’arrivo della volante del Commissariato, che ha sequestrato i bossoli lasciati a terra dopo la rissa. Contestualmente presso una clinica locale sono giunti, per la medicazione di ferite da colpi di arma da fuoco, sia Muliu che Piku.
A finire in manette Jolandi Muliu, di 28 anni, Gjergji Piku, di 21 anni, e Aurel Xhili, di 22 anni, responsabili in concorso del reato di rissa aggravata.
Gli agenti hanno avviato le indagini per ricostruire l’intera vicenda partendo da un’autovettura parcheggiata nell’area di sosta della clinica che presentava all’esterno diversi fori di colpi di arma da fuoco ed all’interno un sedile macchiato di sangue e due mazze da baseball, che sono state sequestrate. Nello stesso parcheggio era presente anche Xhili, bloccato poco dopo. Le immagini registrate da un sistema di videosorveglianza presente in piazza San Pietro hanno consentito ai poliziotti di ricostruire l’accaduto.
I tre uomini, inoltre sono stati arrestati e denunciati anche per il reato di soggiorno illegale nel territorio nazionale, in quanto sprovvisti di permesso di soggiorno. Proseguono le ricerche delle altre persone coinvolte nella rissa.
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